Pubblichiamo la riflessione che l'Assessore Sergio Beghi sui lavori che il Distretto Urbano del commercio di Tradate sta svolgendo in funzione dell'EXPO.
La scelta di costituire il Distretto Urbano del Commercio di Tradate,
nato nel 2013, si è rivelata ancora una volta funzionale ed importante per
tutti i commercianti cittadini.
Oltre a portare in tutta Europa il
marchio commerciale di Tradate e a produrre le condizioni per poter ottenere
contributi per il miglioramento dell’aspetto turistico-commerciale del
territorio e per le iniziative atte a sostenere l’economia locale, attraverso
il DUC, quest’anno i commercianti cittadini hanno avuto la possibilità di
partecipare ad un bando regionale, che aveva lo scopo di sostenere il
miglioramento della visibilità, e quindi la funzionalità, degli esercizi
commerciali.
Quando è stato predisposto il
bando per finanziare, a fondo perso,
i miglioramenti che potevano essere apportati ai negozi e alle vetrine di
Tradate, attraverso l’assessorato al
commercio, l’Amministrazione comunale ha prontamente riunito i commercianti
cittadini per informarli dell’opportunità che si stava presentando in occasione
dell’EXPO. “Abbiamo pensato di informare noi i commercianti, perché c’era il
rischio che l’occasione passasse inosservata”. Ma non solo informazione:
l’assessorato, sin da febbraio, ha messo a disposizione i tecnici che
collaborano con il comune su questi argomenti, per aiutare chi volesse
partecipare al bando regionale a predisporre la documentazione necessaria in
modo corretto e puntuale.
Dopo aver distribuito
l’informativa ed aver illustrato la procedura e il contenuto del bando durante la
prima riunione generale, alcuni commercianti si sono subito attivati con le
proprie organizzazioni di categoria e si sono fatti assistere da queste; due
esercenti tra i partecipanti alla riunione hanno invece deciso di farsi
assistere dai tecnici messi a disposizione dell’assessorato ed entrambi, in
questi ultimi giorni, hanno ricevuto l’ammissione a ricevere il contributo
previsto.
“Non possiamo sapere quanti siano stati in totale i commercianti che hanno partecipato all’opportunità del bando ma, al di la dei numeri, ritengo che questo sia stato un buon servizio agli esercenti cittadini, che ancora combattono contro la crisi, e un risultato importante e possibile in quanto alla presenza del DUC, all’impegno degli uffici comunali, alla validità dei collaboratori e all’attenzione dell’Amministrazione”.
Sergio Beghi.
Nessun commento:
Posta un commento