Tra la notte di venerdì 14 e sabato 15 settembre si è svolto uno dei consiglio comunali più lunghi e controversi di sempre per la città di Tradate. Al termine sono stati respinti tutte le 111 mozioni portate dalle minoranze e approvato il Bilancio Preventivo 2012. Quello che potrebbe sembrare un atto di forte potere, è in realtà una logica e semplice conseguenza di quanto si è svolto prima.
In Commissione Bilancio, la maggioranza aveva chiesto di accorpare gli emendamenti per similitudine perché riguardavano medesimi capitoli del Bilancio, ma il consigliere Accordino ha risposto che non accettava l'accorpamento e che li voleva discutere tutti ad uno ad uno. Per questo motivo gli è stato ribadito che, con questa sua posizione, la maggioranza non poteva acconsentire e che gli sarebbe convenuto ritirare tutti gli emendamenti per poterli poi ridiscutere in fase di assestamento di bilancio.
Il bilancio doveva essere approvato tra venerdì e sabato perché prima possibile, il Comune dovrà trasferire dei fondi alla Seprio, senza i quali sono a rischio anche gli stipendi di chi lì lavora. La proposta era semplice, la minoranza avrebbe ritirato gli emendamenti ma la maggioranza avrebbe condiviso e portato avanti alcune richieste, come la proposta sollevata dalla Lega sui cimiteri (progetto già in esame) o le proposte fatte dal Movimento 5 Stelle, respinte ma con l’impegno dichiarato del Sindaco Cavalotti di portarle avanti una volta approvato il bilancio e verificate le entrate.
Apprezziamo tantissimo il senso di responsabilità del Movimento 5 Stelle che ha vota a fare del Bilancio preventivo, che non è un ammiccarsi l’attuale maggioranza, ma è un vegliare attento sull’operato del sindaco e dalla sua Giunta. Siamo sicuri che i 5 Stelle, qualora vedessero che le promesse venissero meno, saranno i primi a protestare ed informare.
Capiamo la frustrazione verso tanti no ricevuti dal consigliere Accordino, che presentando 104 emendamenti svolge il suo compito anche in base alle strategie politiche del suo Movimento, ma non condividiamo i giudizi negativo che ha dato, gli ricordiamo che ha avuto lo spazio necessario per illustrarli tutti e centoquattro, non all’ordine del giorno per la storia dell Consiglio Comunale Tradatese e gli ricordiamo che l’attuale maggioranza in precedenza aveva approvato mozioni di consiglieri di minoranza.
L’approvazione del Bilancio Preventivo permetterà alla città di Tradate di rientrare nel patto di stabilità, il che vuol dire poter tornare ad avere fondi statali, poter finire le tante opere inconcluse e poter assumere personale per migliorare i servizi al cittadino. Fatti che al momento, stando fuori dal patto di stabilità, non si possono realizzare.
Facciamo notare, che il Bilancio approvato è quello Preventivo, che a buon senso, proprio perché preventivo, si sarebbe dovuto approvare preventivamente, ovvero ad inizio anno e non a Settembre.
In ultimo, prendiamo forte distacco verso quel consigliere comunale, pagato dal cittadino, che ha passato più tempo a scattare fotografie e postarle in facebook denigrando l’operato e l’impegno dei Colleghi e dalla Giunta. A noi sembra più una comunicazione da programmi tipo Uomini e Donne che informazione costante e reale al cittadino.
Nessun commento:
Posta un commento