venerdì 18 luglio 2014

Provincia, esiste un'alternativa?

Il nostro capogruppo Christian Calabrese, scrive le sue sensazioni per le prossime elezioni provinciali:

Il 28 settembre i consigli comunali saranno chiamati a votare i nuovi consigli provinciali: la provincia sarà un ente di secondo livello, competente su viabilità, ambiente, scuola ed assistenza amministrativa agli enti locali.

A pochi mesi dalla nascita della nuova provincia leggiamo stupefatti le dichiarazioni del Cons. Regionale Alfieri (segretario regionale Pd) e del Sindaco Astuti (segretario provinciale Pd), i quali si dicono possibilisti su un’eventuale alleanza con le forze del centro destra. Le ragioni? Dato che si tratta di una figura tutta nuova di ente locale, vorrebbero formare insieme alla LN ed ai suoi alleati una sorta di assemblea costituente. Ci si chiede che tipo di provincia potrebbe scaturire da un’alleanza con le forze di centro destra. Si parla di valori, e ci chiediamo quindi in che modo il Pd possa solo pensare di stringere un patto con loro. In diversi comuni la lega ed i suoi alleati si sono dati alla finanza creativa, hanno dilaniato il territorio favorendo il consumo di suolo, hanno di fatto dato il via libera alla Varesina bis, altra sofferenza per il nostro territorio, coltivano ideali assolutamente incompatibili con quelli delle forze di centro sinistra, e quindi, si spera, anche del Pd. Tuttavia proprio quest’ultimo vorrebbe scendere a compromessi con gli avversari di sempre. Speriamo rinsaviscano. Se non dovesse essere così chiediamo alle liste civiche che governano le città della provincia, con o senza Pd, di confrontarsi ed aprire un tavolo per pensare a soluzioni alternative a questa malsana idea di lista unica. 
Il centro sinistra non deve essere complice di questo centro destra, ma alternativo


Christian Calabrese, capogruppo Partecipare Insieme Tradate


Non possiamo che unirci alle perplessità che il nostro capogruppo ha descritto per le elezione della "nuova" Provincia. Il dibattito che si sta sviluppando ipotizza addirittura un listone formato da Lega, Partito Democratico e Forza Italia. Questo scenario ci sembra molto inquietante, perchè apparirebbe come una vera e propria spartizione di quello che resta delle poltrone dalla Provincia di Varese, un'operazione da dietro le quinte che appiattisce le idee e le divergenze di vedute. 
Il tutto senza tener conte dell'opinione dei tanti consiglieri comunali che rappresentano le liste civiche, Per questo motivo, come Partecipare Insieme, vorremmo aprire un dibattito per capire se ci potrà essere la possibilità di dar vita ad una lista che rappresenti tutte quelle realtà di centro sinistra ad oggi dimenticate e che non condividono il probabile listone. Siamo disponibili al dialogo.

Alessio Saibeni Coordiatore Partecipare Insieme per Tradate

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