Giovedì si è tenuto uno dei consigli comunali più importanti da quando questa amministrazione si è insediata. C'erano gravose decisioni da prendere per rimuovere le irregolarità createsi negli ultimi anni della gestione Lega-Pdl. E' giusto che i cittadini sappiano che per tanti anni non sarà possibile fare investimenti e l' Amministrazione non potrà che occuparsi dell'ordinaria amministrazione.
Questo quanto deliberato:
Per le attività cessate svolte per la realizzazione di opere e gli investimenti di natura patrimoniale finanziati da Istituti di credito mediante l’assunzione di mutui si propone la cessione del ramo d’azienda al Comune mediante:
a) Remissione del residuo attivo iscritto a bilancio al titolo IV cat. 6 di € 8.614.544,88 e la contestuale eliminazione dei seguenti residui passivi:
- € 8.103.126,25 iscritto a bilancio al titolo II int. 1 (lavori realizzati al 31/12/11)
- € 471.520,79 iscritto a bilancio al titolo II int. 10
c) Patrimonializzazione al socio unico dei beni e delle opere, unitamente alle certificazioni di regolare esecuzione dei lavori e/o collaudo, realizzate e il conseguente accollo del mutuo fino ad un massimo di € 6.000.000,00 (attualmente garantito da fidejussione del Comune), ad esclusione dei beni acquistati per i servizi di igiene ambientale e per la farmacia e che restano in carico alla società partecipata;
d) Patrimonializzazione delle opere, unitamente alle certificazioni di regolare esecuzione dei lavori e/o collaudo, realizzate mediante il finanziamento del Comune di Tradate con canoni annui di investimento (periodo dal 2007 al 2011) per un totale di € 7.232.663,57 (di cui € 1.438.756,77 per l’integrazione del canone quale rimborso delle rate di ammortamento del mutuo di € 6.000.000,00 di cui il Comune è fidejussore);
e) Accollo/novazione del mutuo di € 5.400.000,00 (lettera di patronage forte) e contestuale retrocessione degli immobili ex Frera e ex villa Truffini nel patrimonio comunale.
Per le attività ancora gestite dalla società partecipata Seprio Patrimonio Servizi Srl, farmacia servizio di igiene urbana e servizio cimiteriale, si propone:
Farmacia: cessione del ramo d’azienda mediante la costituzione di un’azienda speciale o attraverso l’intervento finanziario di soci privati;
Servizio di igiene ambientale: attuare un’indagine di mercato al fine di verificare la convenienza economica al mantenimento della gestione esternalizzata del servizio;
Servizio cimiteriale: l’internalizzazione del servizio.
L'amministrazione comunale di Tradate si riserva di verificare il rispetto dei requisiti e condizioni prveiste dalle norme vigenti in tema di società a totale partecipazione pubblica ai sensi dell'art. 14 co 2 d.l. 78/2010 convertito in legge 122/2010 e successive modificazioni e integrazioni.
Di procedere, ai sensi dell’art. 1236 e ss del codice civile, alla remissione del credito per l’importo di € 8.614.544,88 nei confronti della società partecipata Seprio Patrimonio Servizi Srl in quanto la società non è nelle condizioni economico/finanziare per far fronte alla restituzione di tale debito.
Questo quanto deciso e approvato dal Consiglio Comunale.
Sulla questione Frera e Truffini occorre però spendere qualche parola di riguardo.
Abbiamo una della Costituzione più belle del mondo: se qualcuno non se ne fosse accorto c'è un articolo specifico, l'art. 119 che ci parla proprio dell'indebitamento dell'ente: la norma sancisce che gli enti locali possono indebitarsi solo ed esclusivamente per investimenti. Ripercorrendo velocemente le vicende che hanno portato alle gravose scelte di oggi notiamo che questo articolo è stato disatteso dalle incauta politica dell'amministrazione precedente. Ricapitolando: Stipulazione di mutui per investimento, vendita a se stesso di Frera e Truffini con accensione di un mutuo da parte di Sps, LETTERA DI PATRONAGE FORTE del Comune a garanzia del mutuo contratto da Sps per l'acquisto di Frera e Truffini. Ergo il Comune, con un operazione di indebitamento, ha garantito il pagamento del mutuo di sps alla Banca Veneto Holding.
La vecchia amministrazione si è indebitata per pagare i debiti oggi sono i cittadini a pagare.
Non possiamo che confidare nel lavoro della magistratura. Tra i destinatari della relazione del Mef c'è pura la Procura Generale della Corte dei Conti: il fatto che ci sia stato un danno erariale è più che un sospetto.
Ad ogni modo forse possiamo mettere la parola fine ad una delle pagine più tristi della storia della nostra Città.
Christian Calabrese
Partecipare Insieme per Tradate
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