lunedì 30 giugno 2014
giovedì 26 giugno 2014
Assessore Bernardoni: un PGT equilibrato che tutela l'ambiente e i cittadini.
L'Assessore Alice Bernardoni sintetizza i valori del Piano del Governo del Territorio appena approvato per la Città di Tradate, un Pgt equilibrato che mette fine alle grosse opere edificatorie che hanno cambiato il paesaggio cittadino sopratutto nelle zone periferiche, che tutela il verde delle nostre campagne e dei nostri boschi, ma che permetterà comunque a chi ha un diritto di costruire sul suo terreno. Ecco le parole dell'Assessore.
Sabato pomeriggio abbiamo raggiunto un traguardo veramente eccezionale, l’approvazione del PGT per Tradate infatti segna un cambio di passo importante per la nostra Città, la vera e propria fine di un epoca in cui la pianificazione urbanistica del territorio è stata guidata da principi politicamente lontani dal modo di vedere lo sviluppo cittadino di questa amministrazione, che ha voluto dare una discontinuità forte con il passato. Per arrivare a questo a traguardo il lavoro è stato tanto, a volte è stato faticoso ma è stato sicuramente di livello. Con questo PGT viene data una nuova visione del territorio tradatese per cui viene finalmente posta una cesura netta tra il costruito e le aree agricole e boschive che arricchiscono la nostra realtà.
Con il Piano approvato si è deciso di non consumare nemmeno un metro quadro di suolo agricolo e boschivo ma di concentrare le possibilità edificatorie all’interno del tessuto urbano, è infatti chiaro che la filosofia che muove il PGT di Tradate è la sostenibilità ambientale, attraverso la quale abbiamo l’ambizione di raggiungere anche la sostenibilità sociale e quella economica, rilanciando una visione dell’edilizia improntata sul recupero dell’esistente e il risparmio energetico, evitando la possibilità dell’edificazione di palazzine in serie molto più vicine alla realtà delle periferie milanesi piuttosto che al nostro contesto. Per fare questo, oltre a preservare l’ambiente campestre tipico delle nostre zone, abbiamo ridotto del 50% gli indici edificatori, i cittadini che possedevano delle aree edificabili possono ugualmente costruire, certo in modo ridotto rispetto al passato, ma vedono preservato il loro diritto mentre non saranno più consentiti interventi simili a quelli degli ultimi anni che hanno cambiato faccia a diverse zone di Tradate. Sono stati eliminati i vincoli che non permettevano il recupero delle aree di centro storico, sia in termini di residenza che di possibilità di insediamento di attività commerciali, la rivitalizzazione del centro storico è infatti un altro obiettivo che si pone questa amministrazione, rendendo più vivibile il centro infatti si può recuperare anche una dimensione sociale in parte dimenticata, ci piace pensare al centro cittadino come ad “centro commerciale” a cielo aperto, in cui ci si incontra, si discute e si vive la città. Questa visione di Tradate è comune a tutta la maggioranza che è unita è ha fatto un gran lavoro di squadra per arrivare a questo punto, le spaccature legate al compendio commerciale La Fornace sono infatti solo illazioni, come si è più volte ribadito, siamo politicamente contrari al sorgere di un nuovo supermercato in quell’area, ma siamo ovviamente tutti consci dei paletti posti, anche al Comune, dalla normativa regionale e nazionale in merito.
Grazie al lavoro di commissione, sempre serio e costruttivo, e a diverse osservazioni dei cittadini siamo riusciti a migliorare il documento che era stato portato in adozione, la partecipazione è stata infatti fondamentale per focalizzare alcuni problemi e per capire come risolverli. Molto importante è stato anche il contributo dei professionisti che lavorano sul territorio e degli studenti delle scuole medie ed elementari, coordinati dal Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Tra le osservazioni ne sono arrivate molte sulla viabilità, argomento solo in parte trattato nel PGT ma ovviamente centrale nel Piano Urbano della Mobilità che deve essere rivisto e integrato, anche con i preziosi aiuti ricevuti in questa fase. Tra le osservazioni più rilevanti sono da annoverare quelle sui luoghi di culto: ne sono arrivate 3, dai Testimoni di Geova, dalla Chiesa Evangelica e dall’associazione Culturale Islamica e sono state trattate tutte allo stesso modo poiche' solo con la conoscenza e con l’integrazione è possibile
scardinare le ultime paure e rendere Tradate una città' più ricca. L’individuazione di luogo di culto fatta dall’associazione culturale islamica ha creato però un po’ di polemiche con ben poco fondamento poiché non stiamo infatti parlando della costruzione di una moschea nel centro cittadino ma di un edificio già esistente che, al suo interno, in uno spazio limitato, sarà adibito a luogo di culto.
Abbiamo poi ripreso la progettualità del Parco dei Castagni, nella zona al confine con Lonate Ceppino, nelle campagne perché riteniamo importantissimo tutelare quella realtà rurale sia da nuove edificazioni che dalla possibilità della costruzione dell’opere accessoria a Pedemontana, la così detta Varesina Bis.
Gli ambiti di trasformazione individuati in questo Piano sono quasi tutti delle aree dimesse o da riqualificare, tra queste c’è anche l’area dell’ex Fonderia a Cascina S.Bernardo, nel futuro Parco. Non è ovviamente nostra intenzione permettere la costruzione di grattacieli in quel luogo ancora per lo più incontaminato ma vogliamo dare la possibilità di bonificare l’area permettendo un intervento sicuramente meno invasivo dello scheletro esistente. Lo stesso spirito ha guidato le scelte relative alle altre aree individuate come critiche e da
recuperare.
Siamo certi che con questo PGT la nostra città possa diventare più vivibile e recuperare quella connotazione e quelle peculiarità che gli interventi edilizi degli ultimi anni hanno purtroppo snaturato.
martedì 24 giugno 2014
Dichiarazione di voto PGT
Pubblichiamo la dichiarazione di voto fatta dal Presidente della Commissione Ambiente e Territorio Maurizio Alberti in occasione dell'approvazione del PGT di Tradate a nome di Partecipare Insieme per Tradate. Per l'occasione il nostro capogruppo Christian Calabrese ha gentilmente lasciato a Maurizio la parola.
E’ molto chiaro, chi non la vuol capire è
perché ha ancora nella testa le centinaia di migliaia di metri cubi che la nostra città ha subito in questi anni
ed associa il governo del territorio alla possibilità di completare e rilanciare l’opera. Governo del territorio significa per noi
innanzitutto il rispetto per la nostra terra, tanto precedentemente devastata e
cementificata; finalmente qualcuno, questa maggioranza, ha il coraggio di
fermare , speriamo per sempre , la lenta inesorabile espansione del grigio
iniziata quindici anni fa e che
continuerà ,la sua opera di devastazione , purtroppo per i piani già
consolidati del vecchio PRG, ancora per anni.
Abbiamo iniziato, non senza difficoltà, a definire i confini del nostro
territorio, i limiti invalicabili tra città, campagna e boschi, abbiamo dato
dignità alle aree agricole, ai nostri boschi, che non saranno più
considerati…probabili zone di espansione o di sviluppo .
D'ora in poi si incentiveranno, questa sarà
la vera sfida, tutte le operazioni tese al recupero qualitativo ed energetico
all’interno del tessuto urbano ma senza intaccare le ultime aree verdi, questa
è una scelta di grande coraggio che troverà anche la contrarietà di qualche
cittadino ma sicuramente l'approvazione della stragrande maggioranza dei
tradatesi che, votandoci, hanno voluto innanzitutto affermare la voglia di
fermare il consumo di suolo.
Con poche altre legislature come le
precedenti avremmo omologato Tradate all'interno di una grande
conurbazione compresa tra statali Varesina e Sempione. (Per inciso
proprio per questo piano è funzionale la Varesina bis alla quale ci opponiamo
fermamente).I
partiti della precedente maggioranza nelle
risposte alle osservazioni dei cittadini si sono di nuovo dichiarati per la continuazione
di quel processo di erosione del territorio che ha caratterizzato questi
vent'anni votando spesso a favore per quasi tutte le richieste dei cittadini di
trasformazione da zone agricole a
residenziali.
Il
PGT è solo il primo passo, delinea le linee essenziali entro le quali la città
potrà crescere sul piano qualitativo, ambientale, di mobilità dolce, culturale.
So che non è il momento giusto per dirlo poiché siamo alla fine di una
estenuante maratona ma il vero lavoro inizia adesso.
Mi
sento di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di
questo primo, estenuante obbiettivo ed anche tutti quei cittadini che hanno
fornito proposte nella direzione del miglioramento della città, rivolte
verso il bene collettivo.
E' una svolta, ne siamo orgogliosi e
responsabili, lo facciamo perchè mettiamo al primo posto la qualità della vita
dei tradatesi tutti, se questa non è filosofia.
Concludo dicendo che mi sarebbe proprio
piaciuto conoscere invece qual'era la vera filosofia che stava sotto il vecchio PRG e sotto
le sue quasi 100 varianti. Avrei avuto modo facilmente di confrontare le parole
dette allora con i fatti che oggi abbiamo davanti.
domenica 22 giugno 2014
No alla grande distribuzione alla Fornace.
In questi giorni sono stati pubblicati commenti da parte di alcune forze di minoranza che davano per certo l'inserimento della grande distribuzione presso la Fornace. Il nostro capogruppo Christian Calabrese spiega la posizione di Partecipare Insieme tenuta durante il Consiglio Comunale:
"Diversi sono i motivi che ci hanno fatto dire no alla grande distribuzione alimentare alla Fornace: problemi di viabilità (tutti sanno che questa amministrazione non vuole che la varesina bis attraversi il parco dei tre castagni, ciò vuol dire che, se dovessimo vincere questa ulteriore battaglia, il traffico tra centro commerciale ed il peduncolo di pedemontana potrebbe aumentare), tutela dell'ambiente urbano (a parer nostro un altro centro commerciale non farebbe che penalizzare il commercio di vicinato del centro cittadino, anche a fronte della chiusura del passaggio a livello di Abbiate Guazzone), tutela sociale del lavoratore. Questi sono interessi di carattere generale, previsti dalla direttiva Bolkestein e recepiti dal D. Lgs 59/2010, che tuttavia non sono stati contemplati dal parere tecnico richiesto dal Comune. Per questi motivi Partecipare Insieme Tradate si è opposta all'osservazione 97. Nonostante le intimidazioni, P.I.T si è opposta con strenua resistenza. Risarcimento danni MINACCIATO? Prima degli interessi personali, l'interesse della comunità che ci ha eletti. Avanti così, per il bene della città, per il bene di tutti".
sabato 21 giugno 2014
Il PGT è stato approvato!
E' stato approvato il Piano di Governo del Territorio.
Seguiranno approfondimenti, al momento ringraziamo tutte le persone che hanno lavorato alla sua realizzazione e alla sua approvazione.
venerdì 20 giugno 2014
In funzione la casetta dell'Acqua ad Abbiate.
Da oggi è in funzione la casetta dell'acqua posizionata in via Leonardo Da Vinci (parcheggio dietro la scuola di via Dante) ed avrà le stesse caratteristiche e costi della casetta presso piazza del mercato, quindi acqua naturale euro 0,03 al litro e acqua frizzante euro 0,05 al litro sempre con utilizzo di scheda da 5 o 10 euro. Le schede saranno utilizzabili su entrambe le casette.
Fino a martedì 24 Giugno l'erogazione sarà gratuita.
martedì 17 giugno 2014
Tradate Venerdì Bianchi.. si riparte!
Si sta per riaprire la stagione dei Tradate Venerdì Bianchi e l'Assessore Sergio Beghi presenta la nuova stagione realizzata in collaborazione con i commercianti cittadini e varie associazioni:
"Venerdì 20 Giugno sarà l'inizio della stagione estiva delle notti bianche i Tradate Venerdì Bianchi.
Sarà riconfermata la formula che da tre stagioni caratterizza, con successo, queste serate: diversificate e varie le animazioni per ogni serata, negozi aperti con esposizioni all'esterno che abbracciano l'intero centro ovvero tutto il corso Bernacchi e il corso Matteoti con Via Santo Stefano e Via Cavour, hobbisti in esposizione, strade libere come luogo di incontri per giovani e anziani. L'apertura ufficiale della stagione sarà sottolineata dall'invasione cittadina dei podisti che parteciperanno alla gara di marcia ( almeno 500) e dalle famiglie che li accompagneranno cogliendo l'opportunità della città in festa. Premiazioni previste per le 21.30 e subito dopo 3 bande confluiranno in piazza Mazzini per il concerto inaugurale.
Oltre ai punti di riferimento per le animazioni è confermato lo spazio relax dedicato ai giochi da tavolo, dama, carte e scacchi che tanto successo ha avuto nella passata edizione.
Tra le novità previste, vi voglio segnalare "la torta da guinnes" prevista per venerdì 27 giugno in via S.Stefano con pasticceri all'opera per confezionamento in diretta di una torta lunga 100 metri.. e ovviamente sarà da mangiare e gustare fino all'ultimo centimetro. Per l'occasione verranno raccolte delle offerte per aiutare alcune associazione cittadine impegnate nel sociale. Saranno previsti anche intrattenimenti musicali con ospite d'eccezione!.
Venerdì 25 luglio, inoltre, nell'ambito della settimana della propria festa patronale, anche il Rione Ceppine si unirà alla notte bianca con iniziative aperte al pubblico.
Ultima notte bianca il primo agosto e, dopo la sospensione del 8 agosto, venerdì 15 agosto gran finale al rione Allodola con grandi spettacoli di Zelig, banco gastronomico e luna park.
Senza dubbio un'estate movimentata per una Tradate sempre Viva e coinvolgete!
Quindi... non mancate, vi aspettiamo ai Tradate Venerdì Bianchi!
venerdì 13 giugno 2014
Consiglio Comunale: in discussione il PGT
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare al prossimo Consiglio Comunale, convocato per lunedì 16 giugno 2014 alle ore 20.45 presso la sala Consiliare, il cui ingresso si trova nel cortile destro del Palazzo comunale sito in p.za Mazzini n.6.
Per esaurire i punti all'ordine del giorno, il Consiglio si riunirà anche nelle serate di martedì 17, mercoledì 18, giovedì 19 e nella giornata di sabato 21 giugno.
Potete seguire la diretta streaming su questo link: http://www.magnetofono.it/streaming/tradate/
Per esaurire i punti all'ordine del giorno, il Consiglio si riunirà anche nelle serate di martedì 17, mercoledì 18, giovedì 19 e nella giornata di sabato 21 giugno.
Potete seguire la diretta streaming su questo link: http://www.magnetofono.it/streaming/tradate/
giovedì 12 giugno 2014
AVVISO: interruzione erogazione acqua potabile.
Si informa che a causa di urgenti lavori necessari per la realizzazione della nuova rotatoria posta sulla "Varesina" all’incrocio tra le vie Montegrappa /IV Novembre/C.Rossini, il prossimo lunedì 16 giugno 2014 dalle ore 8.00 alle ore 20.00, salvo imprevisti, potrebbero verificarsi momentanee interruzioni nell’erogazione d’acqua potabile.
Ci scusiamo per gli eventuali disagi e ringraziamo sin da ora tutti i cittadini per la collaborazione.
ENTE LOCALE E IMPRESE: SOSTENERE IL LAVORO
Venerdì, 13 giugno, ore 17,30, Villa Truffini, Tradate
Indetto dal Comune e
dall’Assessorato allo Sviluppo Economico e Lavoro di Tradate, il primo convegno
sui numeri della crisi, sulle esperienze realizzate e le proposte per soluzioni condivise nel distretto tradatese
che, pur afflitto da tassi elevati di disoccupazione, mantiene per gli
investitori e le aziende, secondo una nuova ricerca di Confartigianato, un buon
livello di attrattività .
Tradate (VA). Con il primo
convegno dedicato ai provvedimenti per
sostenere il lavoro e la produzione,
l’Assessorato allo Sviluppo Economico e al Lavoro, l’Osservatorio socio-economico del Comune di
Tradate e Confartigianato di Varese intendono fare il punto sulla grave
situazione dell’economia del territorio che, in base alla prima ricerca
condotta dall’Osservatorio sul distretto di Tradate, accusa un totale di oltre 5.500 disoccupati ( rilevazioni
al 31/12/2013). Verranno inoltre analizzati,- grazie ai dati acquisiti, gli
strumenti già operanti e quelli che verranno attuati per sostenere le aziende del
distretto con misure condivise da
istituzioni e rappresentanti del mondo del lavoro . Per una organica
politica di sostegno occorreva infatti definire con adeguata precisione e tramite il contributo degli esperti di
Confartigianato Varese e di una ricerca ad hoc dell’Osservatorio,
rispettivamente il grado di competitività del territorio e i dati “sensibili”
del distretto su aziende e occupazione .
Una serie di trend integrati per la prima volta disponibili e “pubblici”.
Tradate e il suo distretto accusano un’indubbia situazione di depressione, ereditata da precedenti e recenti delocalizzazioni e da un’
inadeguata attenzione –in passato- per la perdita progressiva di aziende,
lavoro e ricchezza del territorio. Ma,
al tempo stesso, mantengono alcuni tratti della loro centralità e
attrattività secondo la puntuale relazione di Giulio Di Martino di
Confartigianato, soprattutto per quanto riguarda il centro urbano. Va sottolineato come
l’amministrazione locale abbia sin dall’inizio strutturato quello che era genericamente l’Assessorato al
Lavoro, assegnandogli più ampie
competenze per coinvolgere in maniera proattiva con consultazioni, condivisioni
e proposte tutti gli operatori dell’industria manufatturiera, del terziario,
dell’agricoltura e della scuola. Una
serie di competenze “ufficiali” che, in Italia, sono state realizzate in solo
tre comuni poiché richiedono, come sottolineato in precedenza, analisi
integrate locali e provinciali oltre a continue consultazioni sul territorio.
Gli oratori
Il convegno, che si apre con il saluto del Sindaco Laura Cavalotti, dell’Assessore allo Sviluppo Economico e al
Lavoro, Sergio Beghi, organizzatore dell’evento, e di Giuseppe Albertini in rappresentanza della Camera di Commercio di
Varese, prevede come primo oratore Giulio
Di Martino dell’ufficio Studi di Confartigianato Varese sul tema centrale
dell’evento e cioè “Fare Impresa nel territorio di Tradate”, inquadrato nel più
ampio report sull’indice composito di
attrattività territoriale dei diversi distretti varesini per un totale di-53 comuni in campione.
L’analisi dell’oratore, focalizzata su Tradate, fornirà parametri molto utili
per chi amministra, investe e lavora nell’area di riferimento, quanto a 3
indici, l’attrattività territoriale, quella economica-fiscale e la vivibilità
sociale. Un’analisi che, come abbiamo anticipato, sembra riservare al distretto
tradatese e per alcuni indici- un
giudizio positivo.
Daniela Salvetti, segretaria dell’Osservatorio Economico
Permanente, con la relazione “L’economia
tradatese in numeri”presenta un’analisi che finalmente delinea un quadro
realistico del mercato del lavoro, della sua evoluzione, delle aziende che
operano sul territorio e sul loro stato di salute e, più in generale, del pattern demosociografico dell’area di
riferimento, con dettagli di profondità che possono favorire interventi più
mirati da parte dell’amministrazione locale e degli eventuali investitori.
Fabrizio Simonini, del Centro Per l’Impiego (CPI) di Tradate con “I
servizi per il lavoro”passa in rassegna le tappe, le esperienze e le case
history degli enti pubblici per l’impiego, derivante da una sua lunga attività
in questo ambito. Una storia di autentica “passione” civile che Simonini
accompagna con una dettagliata proposta
per un nuovo e più efficiente servizio comunale di orientamento dei
giovani in uscita dalla scuola.
L’intervento di Lucia Riboldi, Responsabile del Personale VIBA,
impresa operante nel settore della trasformazione dei polimeri termoplastici, e
Presidente di Rete Giunca, su”Il Welfare delle imprese: la rete Giunca”,
riferisce su una iniziativa di circa una decina di imprese varesine, la Rete Giunca , fondata
di recente, il primo network di welfare
aziendale con un programma comune di assistenza sociale e di formazione per i
dipendenti. E sulle esperienze condotte in collaborazione con il Comune di
Tradate e l’Assessorato. Un esempio virtuoso della nuova politica
socio-economica inaugurata dall’amministrazione Cavalotti con il coinvolgimento
attivo delle aziende delle quali VIBA è capofila.
Gianemilio Gasparri, referente territoriale di Confartigianato con
la relazione “Bisogni e richieste della piccola impresa” e Attilio Aimetti, commerciante e Vice Presidente ASCOM Varese con
l’intervento ”Bisogni e richieste del commercio” danno, a chiusura dell’evento,
il contributo della categoria di appartenenza ad una più approfondita
conoscenza delle esigenze e dei problemi sempre più urgenti del distretto, che,
secondo queste categorie, riguardano il peso crescente del sistema fiscale e
dei costi aziendali. Proprio su una migliore collaborazione e corresponsabilità
tra amministrazione locale, assessorato e operatori, verrà annunciato un
programma che coinvolgerà anche il sistema scolastico tradatese, considerato ai
vertici della provincia, nel retail e
nelle piccole e medie imprese.
venerdì 6 giugno 2014
"Ente locale e imprese: sostenere il lavoro"
L'assessore Sergio Beghi presenta l'incontro di venerdì 13 giugno in villa Truffini:
"Ente locale e imprese: sostenere il lavoro" è il titolo del convegno organizzato dall'Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Tradate in collaborazione con l'Osservatorio Economico Permanente.
Il convegno sarà una importante opportunità per conoscere la situazione e le necessità territoriali per sostenere il lavoro. Sarà importante la presenza di tutti i soggetti territoriali che insieme concorrono all'aspetto economico con le proposte, le aspettative, la partecipazione e le richieste.
Ci incontreremo quindi il 13 giugno alle 17.30 in villa Truffini, nei pressi della piazza del comune di Tradate.
L'idea di questo convegno parte dallo studio promosso dalla ConfArtigianato di Varese, che ha stilato una classifica sull'attrattività dei comuni per gli investimenti.
I parametri utilizzati dal ricercatore riguardano una serie di dati che vanno dal livello di imposizione fiscale, alle infrastrutture, ai sevizi, fino alla vivibilità del territorio comunale riferito al rapporto col l'istituzione.
Tradate si è classificata al nono posto sui 141 comuni della provincia e questo, in buona parte, è dovuto al basso livello di tassazione locale.
Come amministratori ci siamo chiesti quali margini di ulteriore miglioramento possiamo ancora avere e, così come nella nostra politica, queste riflessioni diventano forte motivo di confronto e condivisione, diventano spunto per una sinergia che rafforza l'azione di tutti coloro che si dispongono a mettersi in gioco: ancora una volta ci incontriamo le parti al tavolo della discussione per individuare insieme i percorsi e perchè ognuno si prenda le proprie responsabilità.
Sarà la prima volta di un simile evento per Tradate, sul quale affiorano già alcune aspettative, da parte dei lavoratori, ma anche dalle imprese e dal settore commerciale.
Naturalmente l'invito è rivolto a tutta la popolazione perchè il dibattito sia ampio e partecipato.
Partecipare Insieme per Tradate ringrazia l'Assessore Sergio Beghi per l'ottimo lavoro che sta svolgendo e per le iniziative che sta intraprendendo per cercare di aiutare le imprese e le attività cittadine in un periodo storico difficile, facendo trovare presente ed attendo il comune.
mercoledì 4 giugno 2014
Alberti: Delega al verde pubblico e mobilità dolce
Per
quanto riguarda il verde esistono a Tradate aree privilegiate con un ottima
dotazione di spazi verdi, pubblici e privati mentre nelle nuove aree occorrerà
aumentare la dotazione di verde.
Quanto
dico è confermato da uno studio che ho fatto anni fa sulla distribuzione di
temperatura nella nostra città in una
calda giornata di luglio. La mappa che
ne è uscita conferma che le zone con ampie coperture di verde registravano
una temperatura di 28 gradi e le zone carenti una temperatura
massima di 31 gradi.
Occorrerà
sviluppare un piano del verde generale perché, ora che il PGT ha delineato,
speriamo per sempre, i confini urbanizzati della nostra città, servirà una programmazione che riqualifichi le zone verdi periferiche,
che crei cortine di verde tra ambiti urbani e campagne, sviluppi una
sentieristica per il tempo libero, il
tutto in una logica di protezione di tutte le aree verdi che circondano Tradate
(parco PLIS 3 castagni, rete ecologica comunale).
Per
la mobilità dolce se da una parte occorre registrare il fatto che Tradate è già
ben dotata di piste ciclopedonali (la nuova Tradate- Lonate ha già raggiunto un
ottimo successo) e di ottime linee di Pedibus per le 3 scuole elementari,
dall'altra si evidenziano settori che necessitano miglioramenti .
Le
piste ciclopedonali vanno sicuramente potenziate per creare un collegamento tra
esse fino a sviluppare una vera e propria rete, il pedone o ciclista non deve
mai sentirsi in balia delle auto.
Occorrerà mettere in sicurezza il parcheggio biciclette
in stazione ed alleggerire man mano il traffico di attraversamento del centro
sia agendo sulla razionalizzazione dei parcheggi e sui tempi di sosta sia su
qualche senso unico.
L’obiettivo
è quello di rendere usufruibile la Piazza a molte più persone, come luogo di incontro,
di svago, di eventi culturali, di shopping.
Il
vero centro commerciale deve essere
formato dai negozi del centro perché è molto più bello degli altri, è a
misura d’uomo e di bambino.
Ma
per arrivare a questo occorre che tutti ci credano, e le auto che attraversano
la piazza perché prendono la strada più corta o che cercano un impossibile
parcheggio non aiutano sicuramente.
Piccole
scelte possono aiutare molto, la recente decisione di mettere a disco orario la
Via Mameli ha creato diversi parcheggi disponibili per la sosta “veloce”, senza
per esempio, sostare in doppia fila per prelevare con il bancomat.
Attraverso
scelte mirate, progressive e sperimentali, si potrà fare molto di più.
Buon
lavoro!
Lo
dico a me stesso.
Maurizio Alberti
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