giovedì 12 giugno 2014

ENTE LOCALE E IMPRESE: SOSTENERE IL LAVORO




“ENTE LOCALE E IMPRESE: SOSTENERE IL LAVORO”

Venerdì, 13 giugno, ore 17,30, Villa Truffini, Tradate

Indetto dal Comune e dall’Assessorato allo Sviluppo Economico e Lavoro di Tradate, il primo convegno sui numeri della crisi, sulle esperienze realizzate e le proposte per  soluzioni condivise nel distretto tradatese che, pur afflitto da tassi elevati di disoccupazione, mantiene per gli investitori e le aziende, secondo una nuova ricerca di Confartigianato, un buon livello di attrattività .

Tradate (VA). Con il primo convegno  dedicato ai provvedimenti per sostenere il lavoro e la produzione,  l’Assessorato allo Sviluppo Economico e al Lavoro,  l’Osservatorio socio-economico del Comune di Tradate e Confartigianato di Varese intendono fare il punto sulla grave situazione dell’economia del territorio che, in base alla prima ricerca condotta dall’Osservatorio sul distretto di Tradate, accusa un totale di oltre 5.500 disoccupati ( rilevazioni al 31/12/2013). Verranno inoltre analizzati,- grazie ai dati acquisiti, gli strumenti già operanti e quelli che verranno attuati per sostenere  le aziende del distretto con misure condivise da  istituzioni e rappresentanti del mondo del lavoro . Per una organica politica di sostegno occorreva infatti definire con adeguata precisione  e tramite il contributo degli esperti di Confartigianato Varese e di una ricerca ad hoc dell’Osservatorio, rispettivamente il grado di competitività del territorio e i dati “sensibili” del distretto su  aziende e occupazione . Una serie di trend integrati per la prima volta disponibili e “pubblici”. Tradate e il suo distretto accusano un’indubbia situazione di depressione,  ereditata da precedenti  e recenti delocalizzazioni e da un’ inadeguata attenzione –in passato- per la perdita progressiva di aziende, lavoro e  ricchezza del territorio. Ma, al tempo stesso, mantengono  alcuni tratti della loro centralità e attrattività secondo la puntuale relazione di Giulio Di Martino di Confartigianato, soprattutto per quanto riguarda il centro urbano. Va sottolineato come l’amministrazione locale abbia sin dall’inizio strutturato  quello che era genericamente l’Assessorato al Lavoro, assegnandogli  più ampie competenze per coinvolgere in maniera proattiva con consultazioni, condivisioni e proposte tutti gli operatori dell’industria manufatturiera, del terziario, dell’agricoltura e della scuola.  Una serie di competenze “ufficiali” che, in Italia, sono state realizzate in solo tre comuni poiché richiedono, come sottolineato in precedenza, analisi integrate locali e provinciali oltre a continue consultazioni sul territorio.
Gli oratori
Il convegno, che si apre con il saluto del Sindaco Laura Cavalotti, dell’Assessore allo Sviluppo Economico e al Lavoro, Sergio Beghi, organizzatore dell’evento, e di Giuseppe Albertini in rappresentanza della Camera di Commercio di Varese, prevede come primo oratore Giulio Di Martino dell’ufficio Studi di Confartigianato Varese sul tema centrale dell’evento e cioè “Fare Impresa nel territorio di Tradate”, inquadrato nel più ampio report sull’indice composito di attrattività territoriale dei diversi distretti varesini  per un totale di-53 comuni in campione. L’analisi dell’oratore, focalizzata su Tradate, fornirà parametri molto utili per chi amministra, investe e lavora nell’area di riferimento, quanto a 3 indici, l’attrattività territoriale, quella economica-fiscale e la vivibilità sociale. Un’analisi che, come abbiamo anticipato, sembra riservare al distretto tradatese  e per alcuni indici- un giudizio positivo.
Daniela Salvetti, segretaria dell’Osservatorio Economico Permanente,  con la relazione “L’economia tradatese in numeri”presenta un’analisi che finalmente delinea un quadro realistico del mercato del lavoro, della sua evoluzione, delle aziende che operano sul territorio e sul loro stato di salute e, più in generale, del pattern demosociografico dell’area di riferimento, con dettagli di profondità che possono favorire interventi più mirati da parte dell’amministrazione locale e degli eventuali investitori.
Fabrizio Simonini, del Centro Per l’Impiego (CPI) di Tradate con “I servizi per il lavoro”passa in rassegna le tappe, le esperienze e le case history degli enti pubblici per l’impiego, derivante da una sua lunga attività in questo ambito. Una storia di autentica “passione” civile che Simonini accompagna con una dettagliata proposta  per un nuovo e più efficiente servizio comunale di orientamento dei giovani in uscita dalla scuola.
L’intervento di Lucia Riboldi, Responsabile del Personale VIBA, impresa operante nel settore della trasformazione dei polimeri termoplastici, e Presidente di Rete Giunca, su”Il Welfare delle imprese: la rete Giunca”, riferisce su una iniziativa di circa una decina di imprese varesine, la Rete Giunca, fondata di recente, il primo network di welfare aziendale con un programma comune di assistenza sociale e di formazione per i dipendenti. E sulle esperienze condotte in collaborazione con il Comune di Tradate e l’Assessorato. Un esempio virtuoso della nuova politica socio-economica inaugurata dall’amministrazione Cavalotti con il coinvolgimento attivo delle aziende delle quali VIBA è capofila.
Gianemilio Gasparri, referente territoriale di Confartigianato con la relazione “Bisogni e richieste della piccola impresa” e Attilio Aimetti, commerciante e Vice Presidente ASCOM Varese con l’intervento ”Bisogni e richieste del commercio” danno, a chiusura dell’evento, il contributo della categoria di appartenenza ad una più approfondita conoscenza delle esigenze e dei problemi sempre più urgenti del distretto, che, secondo queste categorie, riguardano il peso crescente del sistema fiscale e dei costi aziendali. Proprio su una migliore collaborazione e corresponsabilità tra amministrazione locale, assessorato e operatori, verrà annunciato un programma che coinvolgerà anche il sistema scolastico tradatese, considerato ai vertici della provincia, nel retail e nelle piccole e medie imprese.

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