In un momento di grande difficoltà economica e lavorativa, con episodi drammatici all'ordine del giorno che hanno toccato anche la nostra città, servono indicazioni e risposte da parte dell'amministrazione pubblica per cercare studiando la realtà territoriale di dare una possibile risposta a chi è in difficoltà sia per le imprese che per i lavoratori. Su queste premesse è nato il lavoro e il progetto dell'Osservatorio Economico voluto dall'assessore Sergio Beghi come forte punto di riferimento per il mondo economico e lavorativo per la nostra città, ma che ha tra i principali obbiettivi quello di coinvolgere tutti i comuni della nostra aerea territoriale.
E' un progetto nuovo per la nostra città ma anche il primo o tra i primissimi nel suo genere anche su scala nazionale e certamente sarà studiato ed osservato anche da altri comuni per provare a dare risposte alle difficoltà economiche e lavorative di imprese e lavoratori. Questo progetto è senza dubbio un'occasione da sfruttare e far funzionare per Tradate che farà da apripista per tanti altri comuni italiani anche più grandi e importanti di Tradate e fin da subito sta trovando apprezzamenti e consenso.
Un grande ringraziamento va all'assessore Beghi che nel giro di un anno vede un altro suo progetto fare da capofila e da esempio a livello nazionale, infatti nell'agosto del 2012 il suo studio sulle slot machines presenti nel comune di Tradate è stato preso a modello dall'associazione dei comuni Italiani (ANCI) e da diverse Camere di Commercio.
Ho chiesto all'assessore Sergio Beghi di spiegarci come stanno procedendo i lavori dell'Osservatorio Economico. Ecco cosa ci scrive:
"Lunedi 6 maggio hanno preso il
via i lavori dell’Osservatorio Economico del comune di Tradate. Al progetto hanno aderito le
associazioni dei commercianti, Confapi, Confartigianato, UNIVA (assente
giustificata dalla riunione ma aderente), Sportello Provinciale del Lavoro, CGIL,
CISL, UIL, ACLI e rappresentanti del consiglio comunale.
Nell’introduzione, in cui è stato
ribadito che quello che si andava costituendo era un tavolo tecnico e non
politico. Si sono riprese le motivazioni dell’iniziativa: in questo momento di
grave crisi economica, una crisi che per dimensioni e durata non ha precedenti,
le amministrazioni dei comuni al di sotto dei 40.000 abitanti non possono semplicemente
ritenersi impotenti; non è più possibile restare ad aspettare tempi migliori limitandosi
ad erogare assistenza economica, quella poca ancora possibile con le risorse
economiche a disposizione dei comuni, ai lavoratori che perdono l’occupazione.
Da qui la proposta di un tavolo di lavoro al quale sedessero i soggetti
economici del territorio, per l’osservazione e l’aggiornamento sinergico dei
dati riguardanti occupazione ed attività produttive e commerciali; all’analisi
dei dati seguiranno le considerazioni e le proposte che l’osservatorio
indicherà agli amministratori e al consiglio comunale, volte a fronteggiare la
crisi e a investire sullo sviluppo.
Nel primo incontro si sono
inoltre disbrigate le procedure previste dal regolamento per l’elezione dei
referenti dell’organismo che collaboreranno con il presidente (Assessore Sergio
Beghi), individuati nelle persone di Umberto De Rosa (vice presidente) e della Dott.ssa Daniela Salvetti (segretaria), con la quale opererà Domenico De
Chirico. Continuando il lavoro verrà
coinvolta anche la scuola attraverso un rappresentante per ciascuna delle tre
categorie individuate: CFP, scuole tecniche e scuole ad indirizzo umanistico.
Le parti economiche coinvolte
hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa messa in campo dal comune di
Tradate, condividendo anzitutto il carattere sperimentale dell’osservatorio
che, dopo l’avvio, per un’azione integrata con le istituzioni superiori, a
partire dalla regione, si vorrà allargare al distretto del quale Tradate è
capofila. In questo senso, la proposta di
un osservatorio economico con questi requisiti e finalità, è stata giudicata
innovativa ed essendo, a quanto sembra, la prima (o una delle prime) a livello
nazionale, potrà fungere da apri pista per molte altre realtà territoriali
simili alla nostra.
Nelle prossime settimane si
riprenderanno i contatti con i comuni che fanno riferimento al distaccamento
dello sportello per il lavoro situato a Tradate, per individuare i percorsi su
cui lavorare insieme nella massima efficienza; nel frattempo ad ogni componente
del tavolo tecnico è stato chiesto di ricostruire e condividere i dati
specifici riferiti alle categorie che ciascuno rappresenta. I lavori dell’osservatorio
continueranno presumibilmente entro la metà di giugno."
Ringrazio a nome della lista civica Partecipare Insieme per Tradate l'assessore Sergio Beghi per il costante aggiornamento che ci stando e voglio ringraziare anche Domenico De Chirico, il vice presidente Umberto De Rosa nonchè presidente della commissione affari economici del Comune di Tradate e la Dott.ssa Daniela Salvetti per l'esperienza e la competenza che stanno portando al progetto e tutte le altre persone ed associazioni coinvolte.
Alessio Saibeni
Partecipare Insieme per Tradate