venerdì 10 maggio 2013

Osservatorio Economico: i primi passi.

In un momento di grande difficoltà economica e lavorativa, con episodi drammatici all'ordine del giorno che hanno toccato anche la nostra città, servono indicazioni e risposte da parte dell'amministrazione pubblica per cercare studiando la realtà territoriale di dare una possibile risposta a chi è in difficoltà sia per le imprese che per i lavoratori. Su queste premesse è nato il lavoro e il progetto dell'Osservatorio Economico voluto dall'assessore Sergio Beghi come forte punto di riferimento per il mondo economico e lavorativo per la nostra città, ma che ha tra i principali obbiettivi quello di coinvolgere tutti i comuni della nostra aerea territoriale.

E' un progetto nuovo per la nostra città ma anche il primo o tra i primissimi nel suo genere anche su scala nazionale e certamente sarà studiato ed osservato anche da altri comuni per provare a dare risposte alle difficoltà economiche e lavorative di imprese e lavoratori. Questo progetto è senza dubbio un'occasione da sfruttare e far funzionare per Tradate che farà da apripista per tanti altri comuni italiani anche più grandi e importanti di Tradate e fin da subito sta trovando apprezzamenti e consenso.

Un grande ringraziamento va all'assessore Beghi che nel giro di un anno vede un altro suo progetto fare da capofila e da esempio a livello nazionale, infatti nell'agosto del 2012 il suo studio sulle slot machines presenti nel comune di Tradate è stato preso a modello dall'associazione dei comuni Italiani (ANCI) e da diverse Camere di Commercio.

Ho chiesto all'assessore Sergio Beghi di spiegarci come stanno procedendo i lavori dell'Osservatorio Economico. Ecco cosa ci scrive:


"Lunedi 6 maggio hanno preso il via i lavori dell’Osservatorio Economico del comune di Tradate. Al progetto hanno aderito le associazioni dei commercianti, Confapi, Confartigianato, UNIVA (assente giustificata dalla riunione ma aderente), Sportello Provinciale del Lavoro, CGIL, CISL, UIL, ACLI e rappresentanti del consiglio comunale.

Nell’introduzione, in cui è stato ribadito che quello che si andava costituendo era un tavolo tecnico e non politico. Si sono riprese le motivazioni dell’iniziativa: in questo momento di grave crisi economica, una crisi che per dimensioni e durata non ha precedenti, le amministrazioni dei comuni al di sotto dei 40.000 abitanti non possono semplicemente ritenersi impotenti; non è più possibile restare ad aspettare tempi migliori limitandosi ad erogare assistenza economica, quella poca ancora possibile con le risorse economiche a disposizione dei comuni, ai lavoratori che perdono l’occupazione. Da qui la proposta di un tavolo di lavoro al quale sedessero i soggetti economici del territorio, per l’osservazione e l’aggiornamento sinergico dei dati riguardanti occupazione ed attività produttive e commerciali; all’analisi dei dati seguiranno le considerazioni e le proposte che l’osservatorio indicherà agli amministratori e al consiglio comunale, volte a fronteggiare la crisi e a investire sullo sviluppo.

Nel primo incontro si sono inoltre disbrigate le procedure previste dal regolamento per l’elezione dei referenti dell’organismo che collaboreranno con il presidente (Assessore Sergio Beghi), individuati nelle persone di Umberto De Rosa (vice presidente) e della Dott.ssa Daniela Salvetti (segretaria), con la quale opererà Domenico De Chirico. Continuando il lavoro verrà coinvolta anche la scuola attraverso un rappresentante per ciascuna delle tre categorie individuate: CFP, scuole tecniche e scuole ad indirizzo umanistico.

Le parti economiche coinvolte hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa messa in campo dal comune di Tradate, condividendo anzitutto il carattere sperimentale dell’osservatorio che, dopo l’avvio, per un’azione integrata con le istituzioni superiori, a partire dalla regione, si vorrà allargare al distretto del quale Tradate è capofila. In questo senso, la proposta di un osservatorio economico con questi requisiti e finalità, è stata giudicata innovativa ed essendo, a quanto sembra, la prima (o una delle prime) a livello nazionale, potrà fungere da apri pista per molte altre realtà territoriali simili alla nostra.

Nelle prossime settimane si riprenderanno i contatti con i comuni che fanno riferimento al distaccamento dello sportello per il lavoro situato a Tradate, per individuare i percorsi su cui lavorare insieme nella massima efficienza; nel frattempo ad ogni componente del tavolo tecnico è stato chiesto di ricostruire e condividere i dati specifici riferiti alle categorie che ciascuno rappresenta. I lavori dell’osservatorio continueranno presumibilmente entro la metà di giugno."

Ringrazio a nome della lista civica Partecipare Insieme per Tradate l'assessore Sergio Beghi per il costante aggiornamento che ci stando e voglio ringraziare anche Domenico De Chirico, il vice presidente Umberto De Rosa nonchè presidente della commissione affari economici del Comune di Tradate e la Dott.ssa Daniela Salvetti per l'esperienza e la competenza che stanno portando al progetto e tutte le altre persone ed associazioni coinvolte.

Alessio Saibeni
Partecipare Insieme per Tradate

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