L'assessore Sergio Beghi, che ha la delega al personale comunale, riassume quanto sta succedendo:
L’ultima delibera della Corte dei Conti della Lombardia giunta in comune la settimana scorsa è stata un pugno nello stomaco per tutta l’amministrazione.
Anche i dipendenti comunali sono stati turbati dalla notizia di quattro assunzioni illecitamente eseguite nel 2011, susseguiti alla delibera 205/2011 con la quale si è, di fatto, decisa la fuoriuscita consapevole dal patto di stabilità; proprio perché si tratta di colleghi di lavoro, la questione interessa tutti i dipendenti comunali e mobilita ciascuno in una stretta partecipazione solidale.
Ma su questa vicenda occorre avere le idee chiare. Mi è spiaciuto leggere sulla stampa di 4 lavoratori “abusivi” nel comune di Tradate; questi articoli distorcono la realtà e legittimano posizioni estreme e distruttive nei confronti di lavoratori che, invece, non hanno commesso nulla di illecito, se non l’essere presenti tutti i giorni al proprio posto per svolgere doverosamente le competenze loro assegnate.
Semmai questa è l’ennesima testimonianza della leggerezza amministrativa della giunta Candiani, alla quale vanno attribuite tutte le conseguenze del caso; è da tempo che personalmente ritengo ormai insostenibile che i cittadini continuino a pagare per gli sbagli dei vecchi amministratori e che vada presentato a ciascuno le proprie responsabilità.
Ora il problema sta nell’interpretazione applicativa della legge di stabilità quindi, pur nel rispetto della legge stessa, si assumeranno tutti i pareri legali per rispondere alle contestazioni della Corte dei Conti, trovando il modo di tutelare l’occupazione; ma nessuno deve pagare per gli errori di altri.
Partecipare Insieme, Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Città Nuova e Italia dei Valori esprimo tutta la loro preoccupazione e vicinanza per la grave situazione che stanno vivendo questi dipendenti comunali e le loro famiglie in un momento di forte difficoltà economica.
Speriamo che i posti di lavoro non vengano perduti perchè troviamo non corretto che a pagare siano solo i dipendenti comunali che nulla hanno a che fare con le scelte di indirizzo politico.
Non trascuriamo il fatto, che se venissero persi questi posti di lavoro ne risentirebbero anche i cittadini in quanto, l'organico comunale già sottodimensionato, non potrebbe garantire la funzionalità dei vari uffici comunali.Apprezziamo l'impegno che il Sindaco Cavalotti e dell'Assessore Beghi stanno mettendo per trovare una soluzione per garantire un futuro lavorativo ai quattro dipendenti comunali.
Partecipare Insieme per Tradate
Partito Democratico Tradate
Sinistra Ecologia e Libertà Tradate
Città Nuova
Italia dei Valori Tradate
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