Siamo a quota 500:
prosegue la raccolta firme promossa dal Comitato No Varesina bis Tradate
In occasione dell’assemblea pubblica che si è tenuta il 12
maggio in villa Truffini a Tradate, il comitato no varesina bis ha lanciato una raccolta firme per fermare la
realizzazione della Varesina bis: ad oggi già
oltre 500 cittadini hanno sottoscritto la petizione, dichiarandosi
contrari a questa devastante opera.
La
Varesina bis è un’opera connessa alla Pedemontana. E’un tratto di strada che
collegherà Uboldo a Tradate attraversando i comuni di Saronno, Gerenzano,
Cislago, Mozzate, Carbonate, Locate
Varesino e Lonate Ceppino; si ipotizza
che possa arrivare fino a Gazzada passando da Torba, Gornate Olona e
Castiglione Olona, con viadotti o
gallerie… questo non si sa. Attualmente, la Varesina Bis è stata progettata e
finanziata, nel tratto fino a Tradate, dalla Regione Lombardia e interesserà in
gran parte le ultime aree boschive e terreni agricoli rimasti.
Molti cittadini, tradatesi e non,
hanno partecipato all’assemblea, dimostrando grande interesse ai temi proposti
e dichiarandosi disponibili a prendere parte attivamente alle azioni del
comitato.
Nell’assemblea alcuni componenti
del comitato hanno illustrato il progetto dell’”opera”, mettendo in luce i suoi
disastrosi effetti ambientali, le sue ricadute sulla salute dei cittadini, la
sua inutilità a risolvere i problemi di
traffico sull’attuale Varesina (come vorrebbero farci credere i fautori della
cementificazione continua).
Sono poi intervenuti gli
invitati: Davide Biggi del coordinamento No Pedemontana di Desio, Mario
Agostinelli, il presidente di legaambiente Lombardia Damiano Di Simine, i quali
hanno approfondito i temi proposti mettendo in evidenza il continuo consumo di
suolo, l’inesistenza di un progetto complessivo sulla mobilità, la speculazione
e le infiltrazioni mafiose insite nelle grandi opere (come è emerso nel caso di
Expo, TAV eccetera).
Paola Macchi, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle,
ha illustrato la risposta negativa della Regione ad una interpellanza
presentata dal M5S; un'ulteriore dimostrazione che l’attuale maggioranza
politica continua a sostenere megaprogetti,
togliendo soldi pubblici (cioè
i nostri) a istruzione, sanità, servizi pubblici per arricchire le grandi
imprese.
Dispiace dover constatare,
nonostante l’invito, l’assenza delle Amministrazioni degli altri Comuni
interessati dal passaggio della varesina bis e soprattutto nessuna
dichiarazione da parte delle forze politiche di Tradate ( lega, forza
italia, movimento prealpino)
A rappresentare l'amministrazione
d Tradate era presente l'Assessore ai
Lavori Pubblici, Giuseppe Scrivo, che ha ribadito l’opposizione
dell’Amministrazione alla realizzazione dell’opera nella tratta che interessa
il territorio tradatese.
Gli interventi dal pubblico hanno
sottolineato la necessità di coordinarsi con i comitati che stanno nascendo sul
territorio (Saronno, Uboldo, Misinto, Rovello...).
Il Comitato si riunirà martedì 3
giugno alle ore 21:00 presso la Villa Truffini di Tradate per discutere ed
organizzare le prossime iniziative. Si
invitano tutti gli interessati a partecipare.
Tradate,
26 maggio 2014
Comitato
No Varesina Bis Tradate
Nessun commento:
Posta un commento