martedì 27 maggio 2014

Raccolta firme per dire NO al prolungamento della Varesina Bis

Ospitiamo il Comunicato stampa del Comitato No Varesina Bis.

Siamo a quota 500: prosegue la raccolta firme promossa dal Comitato No Varesina bis  Tradate

In occasione  dell’assemblea pubblica che si è tenuta il 12 maggio in villa Truffini a Tradate, il comitato no varesina bis ha lanciato una raccolta firme per fermare la realizzazione della Varesina bis: ad oggi già  oltre 500 cittadini hanno sottoscritto la petizione, dichiarandosi contrari a questa devastante opera.
La Varesina bis è un’opera connessa alla Pedemontana. E’un tratto di strada che collegherà Uboldo a Tradate attraversando i comuni di Saronno, Gerenzano, Cislago, Mozzate, Carbonate,  Locate Varesino e Lonate Ceppino;  si ipotizza che possa arrivare fino a Gazzada passando da Torba, Gornate Olona e Castiglione Olona,  con viadotti o gallerie… questo non si sa. Attualmente, la Varesina Bis è stata progettata e finanziata, nel tratto fino a Tradate, dalla Regione Lombardia e interesserà in gran parte le ultime aree boschive e terreni agricoli rimasti.
Il tratto compreso tra Tradate e Lonate Ceppino sarà invece finanziato dalla Provincia di Varese.
Molti cittadini, tradatesi e non, hanno partecipato all’assemblea, dimostrando grande interesse ai temi proposti e dichiarandosi disponibili a prendere parte attivamente alle azioni del comitato.
Nell’assemblea alcuni componenti del comitato hanno illustrato il progetto dell’”opera”, mettendo in luce i suoi disastrosi effetti ambientali, le sue ricadute sulla salute dei cittadini, la sua inutilità  a risolvere i problemi di traffico sull’attuale Varesina (come vorrebbero farci credere i fautori della cementificazione continua).
Sono poi intervenuti gli invitati: Davide Biggi del coordinamento No Pedemontana di Desio, Mario Agostinelli, il presidente di legaambiente Lombardia Damiano Di Simine, i quali hanno approfondito i temi proposti mettendo in evidenza il continuo consumo di suolo, l’inesistenza di un progetto complessivo sulla mobilità, la speculazione e le infiltrazioni mafiose insite nelle grandi opere (come è emerso nel caso di Expo, TAV eccetera).
Paola Macchi, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, ha illustrato la risposta negativa della Regione ad una interpellanza presentata dal M5S; un'ulteriore dimostrazione che l’attuale maggioranza politica continua a sostenere megaprogetti,  togliendo soldi pubblici (cioè i nostri) a istruzione, sanità, servizi pubblici per arricchire le grandi imprese.
Dispiace dover constatare, nonostante l’invito, l’assenza delle Amministrazioni degli altri Comuni interessati dal passaggio della varesina bis e soprattutto nessuna dichiarazione da parte delle forze politiche di Tradate  ( lega, forza italia, movimento prealpino)
A rappresentare l'amministrazione d Tradate era presente  l'Assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Scrivo, che ha ribadito l’opposizione dell’Amministrazione alla realizzazione dell’opera nella tratta che interessa il  territorio tradatese.
Gli interventi dal pubblico hanno sottolineato la necessità di coordinarsi con i comitati che stanno nascendo sul territorio (Saronno, Uboldo, Misinto, Rovello...).
Il Comitato si riunirà martedì 3 giugno alle ore 21:00 presso la Villa Truffini di Tradate per discutere ed organizzare le prossime iniziative.  Si invitano tutti gli interessati a partecipare.

Tradate, 26 maggio 2014


                                                                                  Comitato No Varesina Bis Tradate    

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