Gli indicatori che facevano
temere l’aumento dei disoccupati nel nostro distretto purtroppo si sono
rivelati reali e riguardano, come si sospettava, quasi integralmente il settore
dei giovani, che ha registrato un fortissimo aumento; elaborando i dati
estratti dalle liste dell’Ufficio Provinciale del Lavoro, eliminando tutto
quanto può essere derivato da fattori occasionali o temporanei, nelle
considerazioni più ottimistiche la disoccupazione giovanile rispetto al 31 dicembre 2012 nel distretto è
aumentata di circa il 15% attestandosi a una considerevole soglia intorno
al 36% (stima) dei giovani dai 19 ai 25
anni in condizioni lavorative.
“ La situazione è veramente
difficile e i tempi per ipotizzare una
stabilizzazione sono ancora incerti, anche se si iniziano a vedere alcuni
piccoli segnali di rallentamento della crisi.”
La risposta che l’Ente Locale ha dato per
combattere gli effetti della contrazione economica si concretizza con l’azione dell’osservatorio permanente, che da
alcuni mesi ormai si è reso operativo elaborando alcune proposte che si
rivolgono a studenti e a lavoratori
disoccupati su progetti di impiego e rioccupazione.
“Quando il problema è la crisi di
lavoro, anche le amministrazioni
pubbliche si devono sentire coinvolte e corresponsabili nell’elaborazione
di proposte adatte ad arginare gli effetti negativi; sull’azione
dell’osservatorio economico permanente si è ricostituita la collaborazione dei
comuni del distretto di Tradate,
proprio perché su questa questione oggi è necessario fare sinergia e cooperare.
Sulla crisi del lavoro tutti sono
parte in causa: il pubblico, le imprese e parti sociali, ciascuno secondo il proprio ruolo.
“ Non è più derogabile un
ripensamento, per esempio, di Alenia Aermacchi sulla politica delle assunzioni
che ha esercitato e quelle che dovrà attuare nei prossimi mesi: pur
riconoscendoci parte integrante dell’Europa, non è possibile che, in presenza
di una situazione occupazionale giovanile così compromessa come l’attuale,
questa azienda storica del nostro territorio distrettuale, nel 2012 si sia
orientata UNICAMENTE verso i paesi
dell’est (Romania) per le numerose assunzioni per la fabbrica di Venegono
Superiore.
Buttare lo sguardo lontano, ieri in Romania oggi verso i paesi
anglosassoni, creando uno scollamento col territorio di appartenenza e
disinteressandosi delle criticità occupazionali e dell’indotto in grave
sofferenza, nuoce all’immagine di A.Aermacchi ed impoverisce un’economia locale legata a doppio filo con gli interessi
nazionali.” “ Ma ancora di più mi stupisce la
posizione, o quantomeno, il silenzio
dell’attuale commissario straordinario della Provincia di Varese, Dario Galli, membro ben retribuito (84.000 euro nel 2012) del consiglio di amministrazione di
Finmeccanica, (la finanziaria proprietaria di Alenia Aermacchi) il quale
asseconda gli orientamenti dell’azienda venegonese nel campo delle assunzioni, senza
considerare la dirompente situazione
disoccupazionale territoriale.
Dario Galli si è forse scordato della sua appartenenza? Oppure ha così tanti impegni che non riesce a pensare anche ai problemi di
lavoro dei giovani?”
“ Nel ruolo di assessore allo
sviluppo economico del comune capo distretto di Tradate ritengo che solo ricreando i legami delle aziende con la struttura sociale, potremo
compiere un primo importante passo
nella direzione di un’economia credibile e forte per i nostri bisogni e il nostro futuro.
Ciascuno faccia la sua parte.”
Sergio Beghi
Assessore allo sviluppo economico
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