mercoledì 30 aprile 2014

Buon 1° Maggio.


Porgere gli auguri di buon 1° maggio, festa di tutti i lavoratori, in questo periodo non è semplice. Infatti, il rischio è di cadere nel banale.
L'augurio che Partecipare Insieme per Tradate può fare a tutti i lavoratori ed in particolare a quelli che vivono momenti di precariato, incertezze o di disoccupazione, è, che chi governa e governerà l'Italia, abbia sempre ben presente e chiaro l'Articolo Primo della Costituzione Italiana, perchè è su questo Articolo che si dovrebbe basare tutta la nostra Nazione e che di conseguenza, su questo Articolo, tutte le decisioni si dovrebbero basare. 


 Art. 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Buon Primo Maggio a tutti.
Partecipare Insieme per Tradate.

venerdì 25 aprile 2014

Buon 25 Aprile a tutti gli italiani.

Mi sono chiesta, in un’Italia che cambia, cosa significhi oggi “essere italiani”.
Per me italiano è chi onora la bandiera come simbolo dell’unità nazionale.
Chi non si gira dall’altra parte o esce dall’aula quando si intona l’inno nazionale.
Chi guarda all’interesse nazionale nel quadro di un’Europa federale che è l’unico orizzonte politico e culturale per garantire al nostro popolo, ai nostri ragazzi, un futuro di pace e di benessere.
Italiano è chi lavora per il bene comune del Paese nella sua interezza, il bene comune di noi italiani. Che sono coloro che qui sono nati, ma anche chi, come me e tantissimi altri, ha scelto di aderire con il cuore e con la mente a una comunità nazionale e ai suoi valori.

 Cécile Kyenge Kashetu.

Partecipare Insieme per Tradate si unisce alle belle parole della nostra connazionale per fare gli auguri a tutti gli italiani di buon 25 aprile.

(nella foto, la bandiera italiana sul Monte Grappa) 

giovedì 24 aprile 2014

Via Roncaccio, la situazione.


Una delle vie più problematiche di Tradate è certamente la via Roncaccio che presenta una manto stradale in pessimo stato nonostante i lavori di rifacimento totale risalgano solo al 2008 per la cifra di euro 260.000.
Molti cittadini hanno chiesto che cosa farà l'Amministrazione Cavalotti per risolvere il problema. L'assessore Giuseppe Scrivo presenta l'intervento che verrà fatto quest'estate per la via Roncaccio:

La Via Roncaccio è il classico esempio di come, nel recente passato, ingenti risorse siano state investite in modo inadeguato. 

A distanza di soli 6 anni dal suo completo rifacimento, la via versa in uno stato di ingiustificabile degrado. Per il rifacimento completo della fognatura e del manto stradale, nel non lontano 2008, è stata investita l’enorme cifra di 260.000 euro. 
Nel periodo estivo, con le scuole chiuse e salvo imprevisti, si provvederà a predisporre un diverso percorso delle tubature dell’acquedotto proprio lungo la via Roncaccio. Il lavoro, che prevede anche il rifacimento completo del manto stradale, creerà maggiori spazi per i sotto servizi di Via Melzi. 
Altre risorse che sottraiamo ai nostri progetti, per sanare situazioni pregresse.


La prima foto rappresenta i lavori di rifacimento del 2008 e la seconda lo stato attuale della via.


Viale Marconi: iniziati i lavori di rifacimento dossi

Da ieri, 23 Aprile 2014 sono iniziati i lavori per il rifacimento dei dossi lungo viale Marconi, che di conseguenza è chiuso al traffico per questi giorni.
Nonostante il costo elevato per la loro costruzione, euro 2840 per quello vicino al benzinaio e circa 15000 euro per i restanti fino, questi dossi hanno da sempre causato problemi di passaggio e di manutenzione.
Con l'intervento attuale, verranno abbassati e risistemati venendo incontro così alle tante richieste dei cittadini che spesso transitano di auto o in moto o in bici lungo il viale Marconi.

Tradate di Tanti Colori

mercoledì 23 aprile 2014

Proroga dell´accensione degli impianti di riscaldamento

Il Sindaco, visto il perdurare delle cattive condizioni atmosferiche con temperature al di sotto della media stagionale, con ordinanza n. 44/2014 autorizza la proroga dell'accensione degli impianti di riscaldamento - sia pubblici che privati - dal 19 al 26 aprile 2014.
L'accensione degli impianti è facoltativa e la durata giornaliera di funzionamento deve essere comunque contenuta in 7 ore (a discrezione dei proprietari o degli amministratori condominiali) a condizione che la temperatura esterna non superi i 18° C.

sabato 19 aprile 2014

mercoledì 16 aprile 2014

Via Santo Stefano, storia e situazione attuale.

Da questa settimana, in via Santo Stefano sono tornati i parcheggi auto per un totale di 6 e moto, mettendo fine ad una lunga polemica fatta da chi ci vive e da chi ci lavora.

Il tutto nasce dalla decisione della Giunta Candiani di togliere i parcheggi lungo la via per mettere le controverse e costose fioriere. L'idea si concretizza con l'delibera di Giunta numero 109 del 17 Aprile 2008, votata ed approvata da tutti gli assessori allora in carica, a lato potete leggere la Delibera di Giunta.
Con l'arrivo della nuova Giunta Cavalotti, le fioriere nel novembre 2011 vengono tolte per lasciare uno spazio pedonale, ma la soluzione alla lunga non piace e non è funzionale, così che, dopo alcuni incontri con i commercianti, la Giunta Cavalotti decide di ricollocare dei parcheggi, accogliendo la proposta di chi vive e lavora lungo la via.
Sono stati realizzati sei parcheggi auto, un carico/scarico e quattro posti moto lungo il primo tratto della via perchè per legge i parcheggi devono rispettare delle misure precise. Il secondo tratto della via non rispetta le misure previste dalla legge e di conseguenza non si potevano collocare nuovi parcheggi. 
In quel tratto sono state poste delle fioriere e delle panchine che per ragioni di sicurezza non guardano verso la strada.
I parcheggi saranno regolati con disco orari di 30 minuti.
I commercianti hanno fatto richiesta all'Amministrazione Comunale di far si che i vigili controllino con regolarità la correttezza delle auto parcheggiate lungo la via.

sabato 12 aprile 2014

Scrivo: Il piano dei lavori futuri.


L'assessore Giuseppe Scrivo fa il punto sull'entrare generate dalle multe e dagli oneri di urbanizzazioni (le nuove costruzioni): Non e' facile garantire i servizi, onorare i debiti, fronteggiare problemi finanziari e completare opere, in uno scenario economico depressivo. Ciliegina sulla torta, ben 2 sanzioni, ereditate dall'amministrazione precedente, che si sono materializzate in circa 700.000 euro di minori entrate. L'impossibilità di assumere nuovo personale, contrarre nuovi mutui e di ridimensionare le spese correnti, completano il quadro. Nonostante le avversità, completiamo e finanziamo opere abbandonate, abbiamo un welfare di primissimo piano, offriamo mensilmente un grosso ventaglio di eventi culturali, portiamo a termine un PGT difficoltoso, e coinvolgiamo gli operatori economici in tutte le nostre scelte.


 A Marzo abbiamo ultimato i lavori della Piazza San Bernardo e la messa in sicurezza della rotonda di via Lavagne. Il 22 Aprile inizieranno i lavori per riparare i dossi di Via Marconi. Entro fine aprile sarà ultimata la pista ciclabile che corre lungo la provinciale. Verso Giugno inizieranno i lavori della rotonda delle 5 strade. Questi sono fatti certi e non promesse. Molte opere sono finanziate con l'avanzo non vincolato. Sono finiti i tempi in cui si incassavano diversi milioni di euro di entrate straordinarie, legate alle multe e alla cementificazione del territorio. Abbiamo un piano strade, anzi ne abbiamo due, per fronteggiare eventi sfortunati dell'ultima ora.

 I lavori di ristrutturazione dell'ex convento prevedono il consolidamento della struttura, la realizzazione di vespai , bagni, ed un percorso, nella corte e nel porticato, attraverso il quale si raggiunge il refettorio. Parallelamente partirà il cantiere per il restauro degli affreschi. Obiettivo finale è quello di rendere utilizzabili gli spazi posti al piano terra della corte.

La tabella sintetizza 10 anni di entrate "straordinarie", legate alle multe e alla cementificazione del territorio. I numeri, come al solito, parlano da soli.



venerdì 11 aprile 2014

Tradate di Tanti Colori.

E' in arrivo la seconda edizione di Tradate di Tanti Colori che quest'anno di arricchisce con più durata e tanti eventi, come per esempio:

NON MANCATE!

giovedì 10 aprile 2014

Avanzo e avanzo vincolato, qual'è la differenza?

Una delle situazioni più "complicate" nel leggere un bilancio comunale è capire cosa vuol dire avanzo vincolato rispetto all'avanzo totale che viene indicato a bilancio.

Prendiamo lo stipendio mensile e facciamo conto che sia l'avanzo di bilancio. Che sia tanto o poco sappiamo bene che non possiamo decidere di spenderlo tutto come vogliamo, infatti spesso abbiamo delle spese fisse mensile che assorbono parte del totale del nostro stipendio, come il muto, il finanziamento per l'auto o per la nuova cucina, l'abbonamento al treno o alla palestra e ovviamente abbiamo le bollette da pagare. Il totale di tutte queste spese mensili può essere paragonato all'avanzo vincolato. La differenza che rimane del nostro stipendio, tolte le spese fisse mensili, è la parte libera che possiamo spendere.

Ritornando al Bilancio Comunale, se il Sindaco comunica che l'Avanzo d'Amministrazione (utile) del Comune di Tradate maturato nel 2013 è di euro 2.455.627, una parte, circa 1.400.000 euro è l'avanzo vincolato che non potrà essere utilizzata liberamente ed in più circa 350.000 euro dovranno essere utilizzati per compensare al mancato ingresso dei contributi statali come sanzione dovuta dallo sforamento del patto di stabilità nel 2010 per la vendita di villa Truffini e Complesso Frera fatto dal Comune alla Seprio Servizio, operazione che la Corte dei Conti ha ritenuto non regolare e quindi sanzionabile. Al Comune quindi resteranno circa 650.000 euro. 

L'assessore Scrivo entra nel dettagli spiegando la situazione: La parte più consistente dell'avanzo, circa 1,4 milioni di euro, è classificata come avanzo vincolato, ovvero soldi non spesi, ma già impegnati. La differenza, frutto dei nostri risparmi, sarà utilizzata per portare a termine opere non completate e per fronteggare un'altra sanzione pecuniaria di 350.000 euro. Sanzione conseguente alla vendita di villa truffini e della biblioteca frera alla seprio, considerata illegittima dai magistrati della corte dei conti. Vendita avvenuta nel 2010 da amministratori "competenti e lungimiranti". Stiamo risanando i conti di un Comune, lasciato sull'orlo di un dissesto finanziario, senza aumentare le tasse e tagliando pesantemente i costi della politica.

Partecipare Insieme per Tradate ringrazia il Sindaco Laura Cavalotti, la Giunta e i Consiglieri Comunali di Maggioranza per l'impegno e la competenza mostrata nel gestire la situazione senza pesare economicamente sui cittadini rispettando i vincoli del Patto di Stabilità.,Ricordiamo infatti che a Tradate non è stata fatta pagare la mini IMU sulla prima casa a Gennaio 2014 e l'IMU sulla prima casa a Novembre 2013.


mercoledì 9 aprile 2014

Convento Padri Serviti: a luglio i lavori

Un altro problema storico di Tradate sarà risolto dall'amministrazione Cavalotti, a luglio partiranno i lavori per la riqualificazione del Convento Padri Serviti, situato accanto al Santuario del Santo Crocifisso.

PARTE LA RIQUALIFICAZIONE DELL’EX CONVENTO PADRI SERVITI : A LUGLIO L’AVVIO DEI LAVORI  
 Nel 2004, con atto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, è stata costituita Arcus, una Società per lo sviluppo dell’arte, con capitale sociale del  Ministero dell’Economia, mentre l’operatività avviene attraverso il Ministro per i Beni le Attività Culturali.

Il compito di Arcus è di sostenere in modo innovativo progetti importanti e ambiziosi concernenti il mondo dei beni e delle attività culturali, anche nelle sue possibili interrelazioni con le infrastrutture strategiche del Paese.

Il Comune di Tradate partecipando ad un bando specifico pubblicato da ARCUS nel 2010 aveva ottenuto un finanziamento finalizzato al restauro e alla riqualificazione ex convento dei Padri Servizi.

Solo ora grazie  all’integrazione di 50.000,00 del  finanziamento con fondi del bilancio comunale 2013, per maggiori opere e incarichi professionali per la redazione della progettazione definitiva, avvenuta alla fine del 2013, il contributo ha potuto andare a buon fine. 

Ora si potranno iniziare i lavori grazie alla convenzione sottoscritta direttamente presso la Sede dell’ARCUS a Roma, dal Sindaco Laura Cavalotti in data 6 Aprile u.s.

Il Contributo di Euro 500.000,00, integrato con fondi comunali per 50.000,00 Euro permette la realizzazione di un lotto funzionale autonomo, che garantirà la riqualificazione della parte esistente dell’antico convento tradatese, fondato agli inizi del XVI secolo per volontà della famiglia Pusterla.

L’edificio, acquisito nel 2006 dal Comune di Tradate, in gravissimo stato di degrado, rappresenta uno dei tasselli fondamentali della storia locale, il ritrovamento, in fase di saggio esplorativo, di un ciclo di affreschi probabilmente risalenti al 1500 ne accresce ulteriormente il valore storico-artistico in quanto rappresenta una testimonianza, ancora tutta da indagare, di possibili rapporti con altre realtà storiche.

Partiranno a luglio 2014 i lavori finanziati, che avranno una durata di 24 mesi, lavori che prevedono il completamento dei consolidamenti, restauro porticato e ex refettorio, che saranno così fruibili,

Il restauro dell’ex convento, rappresenta quindi l’elemento fondamentale per la costruzione di un percorso storico della città di Tradate nell’ottica anche del ripristino di una memoria storica collettiva oggi gravemente danneggiata. Nell’ambito dell’attuazione del Bilancio Partecipato, sarà la stessa cittadinanza ad esprimersi sulle scelte di continuità nel recupero degli spazi relativi a tutto il complesso immobiliare.   

martedì 8 aprile 2014

Alberti: Tra pista ciclabile e VaresinaBis.

Il consigliere Maurizio Alberti e presidente della Commissione Ambiente ci scrive una sua riflessione sulla nuova pista ciclo pedonale che collega Tradate e Lonate Ceppino, pista terminata nei mesi scorsi ma già molto frequentata sulla quale però incombe il possibile passaggio della Varesina Bis.

Manca  ancora l’inaugurazione ufficiale ma la gente, di tutte le età, già la conosce e sta godendo della comodità e della bellezza della nuova ciclabile!
Si può così assistere ad un movimento continuo, nell’arco di tutta la giornata, non solo come si pensava, di biciclette ma di mamme con passeggini, gente che si reca a Tradate a piedi, gente che passeggia con il cane, gente, tanta gente che corre nelle ore serali. Un vero successo che dimostra che la mobilità lenta , quando si offre un percorso sicuro ed affidabile, si sviluppa  notevolmente. Tradate e Lonate sono più vicine, non solo per i Lonatesi ma anche per chi vuole recarsi a pedalare lungo la bella pista ciclabile dell’Olona.

Il successo di questa ciclabile è anche dovuto alle belle zone verdi che attraversa, una bella camminata riposante in un paesaggio verde, siamo tra il Parco RTO di Lonate ed il futuro Parco dei 3  Castagni di Tradate. La pista si può configurare come una vera green way.

Aggiungo una raccomandazione ed una forte preoccupazione. La raccomandazione la invio alle Amministrazioni di Tradate e Lonate C.  ed è questa: perché visto il successo di questa iniziativa, le due amministrazioni non si impegnano a completarla creando un grande viale alberato che connetta Tradate e Lonate utilizzando i due margini agricoli esterni? Diventerebbe una vera green way!

Porterebbe ombra ai fruitori ed aumenterebbe la bellezza del paesaggio!
Specie consigliata….tigli?…cambiamo genere, proporrei i gelsi! (qualcuno se li ricorda!)

La forte preoccupazione invece è dovuta al fatto che dietro ogni cosa bella sta nascosta una terribile minaccia. Lo spettro della Varesina BIS aleggia su quei luoghi a vocazione agricola boschiva,  il progetto della nuova strada dovrebbe attraversare tagliando la nuova ciclabile portando con sé altro traffico ed inquinamento. Auguriamoci che tutte le forze che ritengono inutile e dannoso oltre che costoso questo progetto lo possano arrestare e questa bella pista diventi sempre più bella ed affollata!

sabato 5 aprile 2014

Via Santo Stefano.


Dopo l'incontro avvenuto due settimane con i commercianti di Via Santo Stefano  per discutere su come modificare la via che una volta era occupata dai pinetti ed ascoltare le proposte ed i suggerimenti di chi vive quotidianamente la via, l’Amministrazione Comunale ha presentato ai commercianti di via Santo Stefano le nuove soluzioni viabilistiche. Presenti il Sindaco Laura Cavalotti, gli Assessori Sergio Beghi e Giuseppe Scrivo e i consiglieri Comunali Piergiorgio Campanini e Aureliano Gherbini.
La soluzione, individuata e condivisa da tutta la Giunta Comunale, sintetizza e incontra le diverse sensibilità in materia di parcheggi, percorsi pedonali in sicurezza ed esigenze dei gestori degli esercizi commerciali.
Saranno realizzati 6 posti auto, 4 posti per le motociclette e 2 per le attività di carico/scarico nel primo tratto di via, dal semaforo all'incrocio con via De Simoni mentre al momento non saranno posizionati parcheggi nel resto della via.
La sosta sarà gratuita e regolata da disco orario con limite massimo fissato a mezza ora.
L’incontro è stato caratterizzato da una piacevole atmosfera di generale cordialità con i commercianti soddisfatti per essere stati ascoltati ed aver ricevuto una rapida risposta da parte dell'Amministrazione Cavalotti.

venerdì 4 aprile 2014

Spostamento del Mercato

imgIn occasione delle festività pasquali, per lasciare spazio al tradizionale luna park, giovedì 10 aprile e giovedì 17 aprile 2014 il Mercato comunale si terrà  nelle seguenti vie del centro cittadino:
· corso Bernacchi        · via De Simoni
· via Mameli                · via Santo Stefano
· via XXV Aprile