Una delle situazioni più "complicate" nel leggere un bilancio comunale è capire cosa vuol dire avanzo vincolato rispetto all'avanzo totale che viene indicato a bilancio.
Prendiamo lo stipendio mensile e facciamo conto che sia l'avanzo di bilancio. Che sia tanto o poco sappiamo bene che non possiamo decidere di spenderlo tutto come vogliamo, infatti spesso abbiamo delle spese fisse mensile che assorbono parte del totale del nostro stipendio, come il muto, il finanziamento per l'auto o per la nuova cucina, l'abbonamento al treno o alla palestra e ovviamente abbiamo le bollette da pagare. Il totale di tutte queste spese mensili può essere paragonato all'avanzo vincolato. La differenza che rimane del nostro stipendio, tolte le spese fisse mensili, è la parte libera che possiamo spendere.
Ritornando al Bilancio Comunale, se il Sindaco comunica che l'Avanzo d'Amministrazione (utile) del Comune di Tradate maturato nel 2013 è di euro 2.455.627, una parte, circa 1.400.000 euro è l'avanzo vincolato che non potrà essere utilizzata liberamente ed in più circa 350.000 euro dovranno essere utilizzati per compensare al mancato ingresso dei contributi statali come sanzione dovuta dallo sforamento del patto di stabilità nel 2010 per la vendita di villa Truffini e Complesso Frera fatto dal Comune alla Seprio Servizio, operazione che la Corte dei Conti ha ritenuto non regolare e quindi sanzionabile. Al Comune quindi resteranno circa 650.000 euro.
L'assessore Scrivo entra nel dettagli spiegando la situazione: La parte più consistente dell'avanzo, circa 1,4 milioni di euro, è classificata come avanzo vincolato, ovvero soldi non spesi, ma già impegnati. La differenza, frutto dei nostri risparmi, sarà utilizzata per portare a termine opere non completate e per fronteggare un'altra sanzione pecuniaria di 350.000 euro. Sanzione conseguente alla vendita di villa truffini e della biblioteca frera alla seprio, considerata illegittima dai magistrati della corte dei conti. Vendita avvenuta nel 2010 da amministratori "competenti e lungimiranti". Stiamo risanando i conti di un Comune, lasciato sull'orlo di un dissesto finanziario, senza aumentare le tasse e tagliando pesantemente i costi della politica.
Partecipare Insieme per Tradate ringrazia il Sindaco Laura Cavalotti, la Giunta e i Consiglieri Comunali di Maggioranza per l'impegno e la competenza mostrata nel gestire la situazione senza pesare economicamente sui cittadini rispettando i vincoli del Patto di Stabilità.,Ricordiamo infatti che a Tradate non è stata fatta pagare la mini IMU sulla prima casa a Gennaio 2014 e l'IMU sulla prima casa a Novembre 2013.
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