Un altro problema storico di Tradate sarà risolto dall'amministrazione Cavalotti, a luglio partiranno i lavori per la riqualificazione del Convento Padri Serviti, situato accanto al Santuario del Santo Crocifisso.
PARTE LA RIQUALIFICAZIONE DELL’EX CONVENTO PADRI SERVITI : A
LUGLIO L’AVVIO DEI LAVORI
Il compito di
Arcus è di sostenere in modo innovativo progetti importanti e ambiziosi
concernenti il mondo dei beni e delle attività culturali, anche nelle sue
possibili interrelazioni con le infrastrutture strategiche del Paese.
Il Comune di Tradate partecipando
ad un bando specifico pubblicato da ARCUS nel 2010 aveva ottenuto un
finanziamento finalizzato al restauro e alla riqualificazione ex convento dei
Padri Servizi.
Solo ora grazie all’integrazione
di 50.000,00 del finanziamento con fondi
del bilancio comunale 2013, per maggiori opere e incarichi professionali per la
redazione della progettazione definitiva, avvenuta alla fine del 2013, il contributo
ha potuto andare a buon fine.
Ora si potranno iniziare i lavori
grazie alla convenzione sottoscritta direttamente presso la Sede dell’ARCUS a
Roma, dal Sindaco Laura Cavalotti in data 6 Aprile u.s.
Il Contributo di Euro 500.000,00, integrato
con fondi comunali per 50.000,00 Euro permette la realizzazione di un lotto
funzionale autonomo, che garantirà la riqualificazione della parte esistente
dell’antico convento tradatese, fondato agli inizi del XVI secolo per
volontà della famiglia Pusterla.
L’edificio, acquisito nel 2006 dal Comune di Tradate, in
gravissimo stato di degrado, rappresenta uno dei tasselli fondamentali della
storia locale, il ritrovamento, in fase di saggio esplorativo, di un ciclo di
affreschi probabilmente risalenti al 1500 ne accresce ulteriormente il valore
storico-artistico in quanto rappresenta una testimonianza, ancora tutta da
indagare, di possibili rapporti con altre realtà storiche.
Partiranno a luglio 2014 i lavori finanziati, che avranno una
durata di 24 mesi, lavori che prevedono il completamento dei consolidamenti, restauro porticato e ex
refettorio, che saranno così fruibili,
Il restauro dell’ex convento,
rappresenta quindi l’elemento fondamentale per la costruzione di un percorso storico della città di Tradate
nell’ottica anche del ripristino di una memoria storica collettiva oggi
gravemente danneggiata. Nell’ambito dell’attuazione del Bilancio
Partecipato, sarà la stessa cittadinanza ad esprimersi sulle scelte di continuità
nel recupero degli spazi relativi a tutto il complesso immobiliare.
Nessun commento:
Posta un commento