giovedì 30 agosto 2012

Nei giorni scorsi, a seguito della nostra pubblicazione della lettera inviata a Regione e Provincia,  in cui l'ex sindaco Candiani spiegava l'impossibilità di realizzare la fiera Zootecnica per mancanza di fondi causa sforamento del patto di stabilità... abbiamo letto la sua  repliche che riportiamo:

" Con quella lettera, cercavo di portare a casa anche i 5mila euro che La provincia ci aveva dato in via straordinaria in più per festeggiare la trentesima edizione - spiega l’ex sindaco puntando il dito contro l’attuale amministrazione -. Loro, che è tanto poco, non si sono nemmeno spesi a scrivere una lettera o a contattare gli uffici della Provincia e della Regione. Non a caso solo per l' interessamento mio e di Galli, la Provincia darà il contributo di 20mila euro a Pan de Mej per organizzare la sagra in alternativa alla zootecnica. E la Regione ha dato il patrocinio all'iniziativa. Nessuna richiesta da parte del Comune. Solo l'impegno e l'interessamento mio e di Galli». «Faccio notare - conclude Candiani - che sabato il consiglio comunale (maggioranza inclusa) ha approvato il conto consuntivo 2011, con un avanzo di oltre 2 milioni di euro. Come tutti gli altri anni da lì veniva la copertura per spese tipo la zootecnica (stiamo parlando di 30.000 euro). Il problema è che si sono dimostrati una volta di più inadeguati al ruolo di governo della città per il quale avevano garantito ai cittadini di essere pronti. Il Comune alla fine nella nuova manifestazione ci mette solo 2.500 euro che erano già destinati al concorso per le vacche piemontesi. Scrivo, tacesse. E pensasse a bagnare il prato in villa Centenari».
Siamo rimasti a bocca aperta per le imprecisioni e i toni fuori luogo, ma le precisazioni alle dimenticanze e agli errori le lasciamo all'assessore Scrivo e Beghi.

Scrivo: Non posso fare a meno di constatare che il nuovo e inedito ruolo di oppositore è motivo di forte nervosismo per l'ex Sindaco e neoconsigliere semplice Stefano Candiani, che dalle pagine di Varesenews lancia ancora una volta strali velenosi contro la nuova Amministrazione.
Ad agitare l'animo del nostro ex primo cittadino è la questione scottante della Fiera Agricola Zootecnica, che quest'anno non verrà riproposta nella consueta formula, bensì avrà luogo in Villa Inzoli con un programma diverso, ma analogo nella finalità di valorizzare le realtà produttive del comparto agricolo presenti sul territorio.
L'iniziativa fa seguito agli appuntamenti del mercoledì, durante i quali si svolge ormai da alcuni mesi il mercato ortofrutticolo locale, con prodotti cosiddetti a “chilometri zero” che sono stati molto apprezzati dalla cittadinanza.
L'iniziativa “Contadini in Villa”, che si svolgerà a Villa Inzoli il prossimo 8 e 9 Settembre, non vuole sostituire o rivaleggiare con la tradizionale Mostra Agricola Zootecnica, alla quale tutta la cittadinanza e noi stessi come Giunta Comunale eravamo affezionati, in quanto costitutiva un appuntamento rinomato e tradizionale per la nostra città. Tuttavia non possiamo non evidenziare, affinchè anche la cittadinanza ne sia consapevole, che la nuova suddetta iniziativa comporterà per l'amministrazione un costo pari a 0 euro, a fronte di 35.000 investiti nell’ultima edizione della Zootecnica. La pesante situazione finanziaria ereditata dalla precedente Giunta per quanto riguarda
le casse comunali ha certamente influenzato l'attuale Amministrazione nella incresciosa e impopolare decisione di sospendere la Zootecnica. Del resto le difficoltà di finanziamento erano già state evidenziate anche dalla precedente Amministrazione nella lettera pubblicata.
Ringraziamo in ogni caso la Provincia e la Regione per l'interessamento dimostrato anche verso la nuova iniziativa dell'8 e 9 Settembre, che ci auguriamo possa svolgersi nella massima soddisfazione sia per gli organizzatori che per i visitatori.
Come Amministrazione apprezziamo lo sforzo e i sacrifici a cui si sottopone l’associazione Pan de Mej per la riuscita di questa iniziativa, ed è lungi da noi appropriarci dei loro meriti o mettere il cappello sul risultato del loro sudore.
Per quanto riguarda il verde della Villa Centenari,la cui ristrutturazione è costata ai tradatesi ben 800.000 euro, si fa ancora una volta presente che il servizio è di competenza della Società Seprio. Non ci risulta che l'ex primo cittadino sia stato mai avvistato con innaffiatoio o irrigatore nell'atto di bagnare aiuole, prati cittadini o le famose fioriere. Uno dei primi atti dell’attuale Sindaco è stato quello di confermare sia il management Seprio che i servizi ordinari loro conferiti, come Verde e Strade. Qualsiasi critica mossa dall’ex sindaco all’attuale Giunta sul verde o sulle buche, per effetto boomerang, ricade magicamente su chi ancora non riesce ad accettare il nuovo ruolo, imposto democraticamente dall’elettorato.

Beghi: Non voglio parlare per bocca d’altri, ne tantomeno voglio ergermi a difensore dell’associazione Pan de Mej, ma sinceramente non capisco a cosa stia mirando il consigliere Candiani con le sue affermazioni, peraltro tendenziose ed ingenue, sulla zootecnica di Tradate.
Leggo sulla stampa: “ ……Loro, che è tanto poco, non si sono nemmeno spesi a scrivere una lettera o a contattare gli uffici della Provincia e della Regione. Non a caso solo per l' interessamento mio e di Galli, la Provincia darà il contributo di 20mila euro a Pan de Mej per organizzare la sagra in alternativa alla zootecnica. E la Regione ha dato il patrocinio all'iniziativa.Nessuna richiesta da parte del Comune. Solo l'impegno e l'interessamento mio e di Galli”. 
E’ vero, il Comune non ha scritto nessuna lettera a Regione e Provincia per chiedere contributi per la rassegna zootecnica, perché il Comune è andato di persona sia in Regione che in Provincia, ottenendo le risposte che già ben conosciamo: l’impossibilità di avere un contributo sufficiente a coprire il disavanzo al quale, il comune stesso, non poteva far fronte.
Per dovere di chiarezza poi, la Provincia potrà dare un contributo (che non è di 20mila euro) così come sostiene tutte quelle iniziative di importanza particolare che si svolgono su territorio ad essa riferito, non tanto per l’interessamento del consigliere Candiani, che non ha i titoli ne il potere di decidere sulle spese della Provincia… a meno che non si ritorni a pratiche partitocratiche che tanti danni hanno fatto negli anni passati.
L’associazione Pan de Mej, com’è nel suo stile, è molto attenta a mantenere equidistanza dai partiti e, pur nel rispetto delle istituzioni, non chiederebbe mai l’interessamento particolare e a proprio favore, proprio per non legarsi politicamente.
 Leggo ancora: ”….sabato il consiglio comunale (maggioranza inclusa) ha approvato il conto consuntivo 2011, con un avanzo di oltre 2 milioni di euro. Come tutti gli altri anni da lì veniva la copertura per spese tipo la zootecnica (stiamo parlando di 30.000 euro)….”.
Il consigliere Candiani dimentica il contenuto della sua stessa lettera a Regione e Provincia del febbraio scorso e persiste nel sostenere il modo di amministrare che ha portato al dissesto economico il Comune di Tradate: questa sua ostinazione, facendo finta di non capire come funziona il bilancio comunale ed il significato delle voci che lo compongono, mi lascia completamente perplesso perchè è stata una delle cause del fallimento della sua Amministrazione e certo staremo ben attenti a non commettere i suoi stessi errori, che poi  dovrebbero pagare di tasca propria i cittadini; su questo i tradatesi hanno già espresso chiaramente la propria opinione con le elezioni del maggio scorso.  
A queste parole totalmente diverse per toni e precisione, aggiungiamo quelle odierne del sindaco Laura Cavalotti che ci spiega la situazione delle case ALER.

Cavalotti: All’Aler era stato dato il terreno di via Bainsizza, ma poi si è scoperto che era della Croce Rossa; poi si è passati in via Tagliamento, ma era già in atto un progetto di un parcheggio del Comune; infine avevano trovato via Padania, in un’area standard che non poteva essere utilizzata, tanto che un privato aveva presentato anche un osservazione di cui non era stata messa a conoscenza l’Aler. Per questo abbiamo dovuto ripiegare sui terreni delle vecchie case popolari che saranno abbattute».
«Non potevamo fare altro – chiude il sindaco -. Non possiamo più fare varianti perché è in fase di stesura il Pgt e l’area di via Broggi era l’unica disponibile per la convenzione. Inoltre, se avessimo aspettato oltre avremmo perso il finanziamento di 1,9 milioni di euro. Sembra una barzelletta ma è così: siamo di fronte a una convenzione che negli anni è stata stesa quattro volte».
La convenzione prevede quindi che Aler abbatta le vecchie case e costruisca poi 16 nuovi appartamenti, su un terreno del comune concesso ad Aler per 99 anni. Non serve aggiungere altro, salvo che l'inevitabile condivisione ed apprezzamento per le parole dei nostri assessori e del nostro sindaco.
Partecipare Insieme per Tradate 



Serata da non perdere ... anche se piove!


mercoledì 29 agosto 2012

IMPORTANTE !
Il Giudice dà ragione al Comune
In allegato potete leggere il comunicato sulla sentenza del Giudice di Pace che da ragione al Comune di Tradate sulla questione chiavi Frera e Truffini e stabilisce che Seprio Patrimonio Servizi dovrà le spese processuali del Comune di Tradate pari a euro 3600,00.
Non possiamo che essere soddisfati per la notizia ma ci rammarichiamo per l'ennesimo spreco di soldi e tempo ereditati dalla vecchia amministrazione. 

Comunicato del Sindaco:
Si comunica che in data odierna si è riunita, previa convocazione, l´Assemblea dei Soci della soc. Seprio Patrimonio Servizi s.r.l. e ha deliberato sul seguente ordine del giorno:
1) Revoca Amministratore Unico: si è provveduto alla revoca dell´attuale Amministratore Unico dr. Antonino Papale
2) Nuovo Organo Amministrativo: è stato nominato Amministratore unico il dr. Cosimo Caponigro

Tradate, 28 agosto 2012 IL SINDACO
dr.ssa Laura Cavalotti
http://www.comune.tradate.va.it/
Da Varese News: Da Saronno il nuovo amministratore unico della Seprio Servizi
Approvazione bilancio consuntivo 2011, discorso Assessore Sergio Beghi.

Viste le numerose richieste, abbiamo il piacere di pubblicare la dichiarazione dell'assessore Sergio Beghi sull'approvazione del bilancio consuntivo 2011. Lo ringrazio personalmente, perche con poche  parole precise e condivisibili ha fotografato perfettamente la situazione disastrata del bilancio consuntivo 2011 che la precedente amministrazione ci ha lasciato in eredità, ma ci fa capire perfettamente il netto cambio di rotta che la nuova Amministrazione sta mettendo in campo per proporsi al cittadino e risolvere il problema.


 Alessio Saibeni
Coordinatore Partecipare Insieme per Tradate

Ecco il testo:

Abbiamo di fronte oggi il bilancio di plafonamento del Patto di Stabilità con tutte le conseguenze che comporta per i cittadini e, di conseguenza, per l’Amministrazione.
Nonostante il passaggio obbligato sancito dalla legge, dal punto di vista politico preferirei dire che oggi il Consiglio Comunale si appresta non all’approvazione del bilancio consuntivo dell’esercizio 2011, ma alla certificazione della mala gestione amministrativa della vecchia Giunta Lega-PdL che consapevolmente, sottovalutando le conseguenze, ha scelto l’elusione del patto di Stabilità, che essi stessi hanno introdotto attraverso il Governo Nazionale.
Il consuntivo di bilancio del 2011 fa finalmente emergere la realtà di una finanza allegra ed inconsulta, di spreco del denaro pubblico, che ha portato il Comune alla grave situazione finanziaria odierna; senza rifare l’elenco delle opere pubbliche  abbandonate, per incapacità di programmazione dei costi e relative coperture, ciò che più mi preoccupa è la cultura dell’evasione delle regole  che la precedente  maggioranza ha diffuso e fatto entrare nella normalità amministrativa, le regole economiche ma anche quelle etiche di un comportamento trasparente rivolto al bene comune e alle persone: quando le regole vengono evase i cittadini perdono la loro uguaglianza di fronte alle istituzioni, e allora conta solo chi è forte o può essere utile; i deboli ci rimettono sempre.
Ma la scia che ha lasciato sul terreno il vandalismo politico di questo ultimo ventennio, per fortuna concluso, farà sentire i suoi strascichi per molto tempo: l’organico occupazionale del Comune, che prevede 88 dipendenti, è ridotto a 60 occupati (ne mancano 28) e il mancato rispetto del patto vieta nuove assunzioni; è sparito lo “sportello lavoro”, uno dei pochi riferimenti per i giovani in cerca di occupazione; la mancanza di investimenti sulla realtà economica ed occupazionale del territorio non ha permesso di limitare gli influssi della crisi economica e ha creato le condizioni per cui oggi ci si limita a rincorrere continuamente i problemi che tutti i giorni nascono; i commercianti e gli imprenditori tradatesi annaspano senza riferimenti nelle Istituzioni.
Questa la realtà che oggi dobbiamo certificare: quanto tempo, e soprattutto, quante risorse occorrerà mettere in campo per risanare questa situazione? Quanto costerà ai cittadini riparare i danni?
Da giugno il nostro impegno è quello  di rimettere al centro i problemi dei cittadini con criteri di dignità, partecipazione e trasparenza. La certificazione del bilancio 2011 assume il significato di spartiacque per una nuova epoca amministrativa.

Sergio Beghi

sabato 25 agosto 2012

Zootecnica... quando la memoria è corta.

Oggi, 25 Agosto 2012,  in Consiglio Comunale, il Consigliere Accordino ha interrogato la Giunta sul perchè della sospenzione della Fiera Zootecnica, evento che aveva reso notorietà e visibilità alla nostra città.

Il dibattito si sviluppa da mesi ma, più il tempo passa, più la decisione risulta corretta. Corretta perchè lo sforzo economico era diventato oramai enorme, con una serie di costi insostenibili che andavano a pesare sul bilancio complessivo.

Quest'anno, grazie al grande impegno dell'associazione Pan de Mej, si sta realizzando una manifestazione simile con costi ridotti al minimo indispensabile ma con tanta passione e buona volantà.

Al termine della due giorni, in pochi rimpiangeranno quello che fu, ma in tanti avranno apprezzato il risultato finale di quello che sarà.
La Zootecnica non è morta, anzi, rinascerà l'anno prossimo ripulita e più snella per poter convivere con una gestione liberata da costi zavorra, costi che un sano bilancio comunale non poteva e non potrà mai più sostenere, tant'è che sia il nuovo sindaco Laura Cavalotti e la sua Giunta che il vecchio sindaco Stefano Candiani hanno avuto la stessa identica opinione.

Infatti in data 3 febbraio 2012, dal comune di Tradate partiva una raccomandata su carta intestata comunale a firma del sindaco Candiani con destinanzione assessori Politiche Agricole di Regione Lombardia e Provincia di Varese, in cui si faceva chiaramente riferimento all'impossibilità di sostenere le spese per la realizzazione della mostra Zootecnica causa lo sforamento del patto di stabilità. Questa lettera è stata allegata alla delibera di giunta 111/2012.

Quindi ci chiediamo come mai il consigliere Candiani e il gruppo Lega Nord di Tradate in data 23 Giugno 2012 scriveva queste righe ai giornali:
"Il Sindaco Candiani con determinazione portò la Regione a riconoscere l'importanza regionale della mostra d Tradate e ottenne non senza molta fatica un importante contributo economico regionale. Stesso e ancor maggiore impegno venne esercitato nei confronti della Provincia di Varese. E lo stesso bilancio comunale di Tradate, fu rigirato come un calzino, pur di mettere a disposizione le risorse economiche necessarie all'organizzazione" e ancora " Non possiamo quindi che provare amarezza e sconforto nell'apprendere che da parte dalla nuova amministrazione comunale di Sinistra, sindaco Cavalotti in testa, ci sia scarsissima volontà e impegno per sostenere la Zootecnica 2012." Andando oltre... "Di tutto questo L'ex Sindaco Candiani ne ha parlato all'assessore alla Cultura Botta, offrendo collaborazione e conoscenza per impedire lo smantellamento della mostra. Ciò che appare evidente è che la Giunta e il sindaco stanno accampando scuse per non organizzare l'evento, trascurando a priori ogni possibile soluzione. 

Sorge quindi una domanda. Perché ciò sta accadendo?.

Parole che non coincidono con la lettera scritta da Candiani, che illustrava uno scenario ben diverso: un bilancio impossibilitato a reggere il peso della fiera con la conseguente irrealizzazione se Regione e Provincia non avessero confermato o aumentato il proprio contributo. 

La nuova amminsitrazione non ha fatto altro che confermare una ammissione della precedente e quindi condivisa. La risposta del perchè la Zootecnica è stata sospesa, sta nella parole della lettera scritta da Candiani, che di seguito potete  leggere e valutare.

Forse si è voluto fare una polemica sterile ma di grande visibilità, forse la lettera è stata dimenticata, forse la memoria è corta, forse la lettera non è stata condivisa con la Giunta passata…. forse una rilettura potrà aiutare a ricordare. 

Ecco il testo della lettera. 




giovedì 23 agosto 2012

Consiglio Comunale del 25.08 ore 9:30 presso la sala consigliare del comune di Tradate

Ordine del giorno:

Sforare il patto di stabilità comporta...

L'aver sforato il patto di stabilità comporta una serie di disagi al cittadino ma anche alla nuova Amministrazione Comunale che deve fare i salti mortali per redigere un bilancio, mantenere i servizi al cittadino e non aumentare le tasse e le imposte. Il neo sindaco Laura Cavalotti e la sua Giunta devono fare gli acrobati per incastrare tutti i pezzi del puzzle evitando disagi alla città e ai sui abitanti.

Una sana amministrazione non può prescindere da una gestione oculata ed attenta delle risorse economiche. 
Lo sperpero fatto, ha portato ad una situazione pericolosa e difficile da controllare, ma apprezziamo la volontà e l'impegno del nostro primo cittadino nel voler rientrare nel patto di stabilità. Rientro che permetterà di migliorare la qualità della vita dei cittadini tradatesi. 

L'aver sforato il patto di stabilità ha significato: cantieri fermi in città e in periferia, per esempio: l'area feste, rotonde non terminate sulla varesina, piste ciclabili non ultimate  in via Albisetti e in varesina , scarsa cura del verde urbano, impossibilità di accedere a mutui o fondi o all'assunzione di personale che servirebbe anche per migliorare e mantenere tutti i servizi cittadini.

Condividiamo le parole di Laura Cavalotti, che spiega la situazione: «Ci sono troppe opere ferme a cui bisogna mettere mano: come l’area feste, alcune rotonde, la ciclabile di via Albisetti. Non ci sono soldi ora per terminarle, ma le abbiamo programmate nei prossimi tre anni. Una cosa che poi abbiamo previsto è sicuramente  la volontà di riportare la periferia al centro, tramite un bando di concorso di idee per la progettualità che avrà l’obiettivo di collegare la periferia al centro». 
E infine... « ci concentreremo molto sulla manutenzione della strade e del verde. Quest’ultimo era affidato con un canone alla Seprio, ma l’operazione non ha avuto il riscontro sperato. Come dimostra il problema delle fioriere in città: era da gennaio che non era stato dato l'incarico a nessuno».

Quest'ultima frase ci ricorda la polemica futile e forse smemorata del ex sindaco Candiani sulle fioriere da lui volute, ma forse dimenticate, visto che aveva tolto l'incarico a chi doveva averne cura!

Partecipare Insieme per Tradate 

mercoledì 8 agosto 2012

venerdì 3 agosto 2012

Agosto 2012
Per chi si fosse perso la presentazione delle linee guida del nuovo PGT per Tradate, ecco il link.
Comune di Tradate: Presentazione delle linee guida del nuovo Piano Governo del Territorio

27 luglio 2012

Con la delibera numero 125, il sindaco Laura Cavalotti e la Giunta approvano ed assegnano l'incarico, dopo gara, alla Deloitte Financial Advisory Service s.p.a , con sede in Milano di esaminare i bilanci d'esercizio di Seprio Servizi ed analizzare i contratti e rapporti tra Seprio Patrimonio Servizi e Comune di Tradate.Con questa delibera si da atto ad uno dei punti del programma presentato ai cittadini durante la campagna elettorale tra i più richiesti e voluti. Non sarà una caccia alle streghe, come qualcuno potrà superficialmente affermare, ma un doveroso passaggio per poter avere una sitauzione chiara e precisa di tutti gli aspetti gestionali e di contratto che legavano il Comune e la Seprio Patrimonio Servizi con la finalità di poter avere un'analisi imparziale e chiara sull'operato della Seprio Patrimonio Servizi per poter risolvere la complicata vicenda, che sta occupando l'attenzio dei tradatesii, tenendo conto anche della particolare situazione finanziaria in cui il Comune.Per questo incarico la società scelta avrà un compenso (come da offerta presentata) di euro 20.000.

Non resta che aspettare la conclusione dei lavori della società incaricata.Qua sotto trovate il link della delibera di Giunta. 




23  Luglio 1912

Grande interesse per la vicenda Seprio Servizi che ha portato tanti cittadini fino a notte tarda a seguire il dibattito con interventi liberi sul finale. Le parti hanno potuto esprimere i loro punti di vista e le loro ragioni, ma mancava una voce e un punto di vista importante, quello dell'ex sindaco (ora consigliere) Candiani visto anche le accusa di mancato ascolto con la conseguenza di questa situazione che i vertici Seprio gli hanno rivolto. Peccato.

Da Varese News: Grande pubblico e scontro in aula


Ecco qui di seguito il video dell'interminabile seduta:

Video seduta sulla Seprio Servizi del 23 luglio 2012
Giochiamoci la notte!