mercoledì 28 agosto 2013

29 Agosto Commissione Ambiente

Giovedì 29 Agosto si riunisce presso la sala Consiliare del Comune di Tradate la Commissione Ambiente presieduta da Maurizio Alberti. Il Tema della seduta sarà il PGT con presente l'Assessore Alice Bernardoni.
I cittadini sono invitati a partecipare alla seduta.

lunedì 26 agosto 2013

Informazione per la Casa dell'Acqua.

La Casa dell'Acqua posizionata in piazza del Mercato non è ancora funzionante.
Nelle prossime settimane verranno ultimati i lavori di installazione; successivamente verranno comunicati la data di inizio del suo funzionamento e le modalità di utilizzo.
Per maggior informazioni in merito si può contattare l'Ufficio Tecnico Comunale – tel. 0331 826851

giovedì 22 agosto 2013

La Polizia Locale informa

Il 20 agosto 2013 è entrato in vigore il D.L. n° 69 del 21.06.2013 che prevede, tra le altre cose, la riduzione del 30% delle sanzioni amministrative comminate per le violazioni a norme del Codice della Strada, se il pogamento delle stesse è effettuato entro 5 giorni dalla data della contestazione o della notificazione. (leggi la scheda)

mercoledì 21 agosto 2013

Parco Via Sant'Ambrogio, problema risolto.


A fine luglio è stato risolto l'annoso problema del Parco di Via Sant'Ambrogio. 
Il parco inserito nel contesto delle nuove palazzine sorte su pratone, aveva al suo interno un laghetto artificiale a ricordo delle origini paludose dell'area, dalla quale prende il nome anche il rione circostante, il Bozett. 
Il progetto con il laghetto artificiale presentato dai costruttori durante l'Amministrazione Candiani circa 5 anni fa, certamente lodevole nelle intenzioni, non è stato terminato come previsto sulla carta, ovvero la dotazione di un motorino per smuovere e pulire le acqua. Il risultato di questa mancata verifica finale è stato trasformare il laghetto in un area con acqua torbida e paludosa. regno di zanzare e girini. L'incuria l'ha reso anche posto per abbandono nell'acqua di rifiuti ed oggetti vari.
Anche la sicurezza ideata ha lasciato da subito evidenti e forti dubbi; infatti, il laghetto era cintato da uno steccato in legno (che col tempo si è anche rotto) solo per una piccola porzione, lasciando a cavalletti rimovibili e siepi non curate il compito di impedire l'entrata pericolosa nelle acqua di persone e bambini.

Nonostante diverse segnalazioni da parte dei cittadini della zona alla passata amministrazione, il problema non era stato mai affrontato definitivamente ma solo parzialmente svuotando le acque sporche, ma alle prime piogge tutto tornava come prima. Questo è un articolo del 30 agosto 2011 che tratta la storia.
La nuova Amministrazione Comunale guidata da Laura Cavalotti ha risolto definitivamente il problema eliminando il laghetto e sostituendolo con un prato. Si è cercato di salvare il laghetto, ma la situazione di incuria e degrado non ha permesso di salvare la struttura, purtroppo è passato troppo tempo e i costi di manodopera e riparazioni sono risultati troppo elevati, si doveva intervenire molto prima.

Partecipare Insieme per Tradate è soddisfatta per la risoluzione del problema, che sin da subito ha sentito suo, portandolo all'attenzione dei nuovi assessori Bernardoni e Scrivo che si sono adoperati per la risoluzione del problema. Ringraziamo i cittadini del rione per la pazienza dimostrata e per la collaborazione data.

Questo è il video che racconta la storia del parchetto da noi girato nel maggio del 2012: http://www.youtube.com/watch?v=FXjktsGu1kQ

lunedì 19 agosto 2013

Assessore Bernardoni: Pubblicati i documenti per il PGT e rispetteremo i tempi.



L’Amministrazione Comunale ha pubblicato i documenti necessari per la procedura della VAS del PGT, anche grazie al significativo contributo dei dipendenti comunali, in anticipo rispetto a quanto previsto. Questa pubblicazione agostana ci permetterà di rispettare i termini dettati da Regione Lombardia con la L.R. 1/2013 che pone il 31/12/2013 come limite per l’adozione del PGT e il 30/06/2014 come limite per l’approvazione definitiva. Questa legge proroga i termini precedentemente stabiliti dalla stessa Regione con la L.R. 12/2005 e quanto stabilito dalla L.R. 21/2012 che prevedeva il 31/12/2012 come termine ultimo per l’approvazione del PGT. Il nostro Comune infatti, era tra quelli che, pur avendo avviato il procedimento nell’anno 2009, non avevano ancora dato corso alla procedura per concluderlo.
Sono stati pubblicati il Documento di Piano, cuore programmatico e politico del PGT, il Rapporto Ambientale, documento che ha lo scopo di valutare la sostenibilità ambientale e socio-economica del Documento di Piano, lo Studio di Incidenza, documento che mette in relazione le scelte di Piano con il Sito di Interesse Comunitario  IT202007 Pineta Pedemontana di Appiano Gentile, e la Sintesi non Tecnica, ovvero una sintesi divulgativa dei documenti presentati. Il Documento di Piano, corredato da mappe esplicative, è stato redatto dagli uffici comunali, gli altri documenti citati da un gruppo di professionisti esterni a cui il lavoro è stato affidato quando è stato avviato il procedimento.
Con lo scopo di coinvolgere l’intera popolazione in questo importante momento per la nostra Città, dal mese di settembre verranno organizzati degli incontri nelle diverse realtà tradatesi per illustrare quanto l’Amministrazione si è posta di mettere in atto; inoltre i cittadini interessati possono direttamente incontrare l’assessore all’urbanistica, Alice Bernardoni, che riceve il lunedì e il giovedì pomeriggio e il sabato mattina, preferibilmente su appuntamento.
I documenti sono a disposizione della cittadinanza presso l’ufficio edilizia privata il sabato dalle ore 10 alle 12.30, dove sarà fornito un apposito spazio per la consultazione, e sono direttamente consultabili e scaricabili dal sito del Comune di Tradate (www.comune.tradate.va.it) e dal sito di Regione Lombardia (www.cartografia.regione.lombardia.it nella sezione procedimenti in corso).

Per l’adozione da parte del Consiglio Comunale dei documenti già pubblicati e dei Piani delle Regole e dei Servizi, di futura pubblicazione, devono trascorrere 90 giorni dalla data di pubblicazione, si arriverà al mese di novembre; i cittadini hanno quindi tutto il tempo necessario per prendere visione di tutto il materiale e portare contributi e osseravazioni.

martedì 13 agosto 2013

Link per documenti PGT

I documenti per l'adozione del PGT sono scaricabili anche dal sito del Comune

http://www.comune.tradate.va.it/pubblicazioni/News/News_Dettaglio.asp?ID_M=77&ID=88

Osservazioni e modifiche da presentare entro e non oltre il giorno 8 ottobre 2013.

PGT pubblicati i documenti per l'adozione.

In data 9 agosto 2013, l'Amministrazione Cavalotti ha pubblicato (come previsto) i documenti per l'adozione del PGT. Questo è il link per potere accedere alla documentazione:
http://www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/jsp/procedimenti/schedaProcedimento.jsf?idPiano=31996&idTipoProcedimento=1
Sono stati caricati in formato PDF: Documento di scoping, Dcoumento di Piano/Programma, Sintesi non tecnica e rapporto Ambientale.
I cittadini potranno visionare e presentare richieste e/o osservazioni entro e non oltre il 8 ottobre 2013.
Abbiamo chiesto, come tutte le forze di maggioranza, di pubblicare il prima possibile i documenti per poter rispettare i tempi e metterli a disposizione dei cittadini.

sabato 10 agosto 2013

Da Settembre una nuova sezione alla scuola materna.


E' ufficiale, da settembre, a scuola materna Rodari alle Ceppine avrà una sezione in più. Dopo anni in cui la richiesta di una sezione in più veniva respinta, quest'anno è stata approvato. Certamente avrà pesato l'alto numero di bambini in lista d'attesa presso le scuole materne statali 41 di Tradate e 18 fuori comune, sintomo anche della crisi che sta toccando diverse famiglie.
L'Amministrazione Cavalotti aiuterà le famiglie in difficoltà contribuendo al pagamento della retta con 90 euro mensili, contributo pro-capite tra i più alti della zona. 
Articolo di VareseNews per approfondimento
http://www3.varesenews.it/saronno_tradate/da-settembre-piu-posti-alla-scuola-materna-269413.html?fb_action_ids=576657672398462&fb_action_types=og.recommends&fb_source=other_multiline&action_object_map=%7B%22576657672398462%22%3A295591800580490%7D&action_type_map=%7B%22576657672398462%22%3A%22og.recommends%22%7D&action_ref_map=%5B%5D

giovedì 8 agosto 2013

Alberti: Via Zara e zone a rischio idrologico a Tradate.

Dopo i fatti di via Zara, si è accesso un dibattito sulle cause e sulle situazioni. Partendo dalla certezza che la manutenzione viene fatta periodicamente e chi afferma il contrario sta semplicemente dicendo il falso, occorre portare l'attenzione sul come evitare che si possano ripetere situazioni analoghe. Certamente una discussione sui confini delle zone a rischio idrologico dovrà essere aperta perchè pare impossibile che solo la parte di Tradate inserita nel parco Pineta sia a rischio e tutto il resto della città no.
  
Su questo argomento interviene Maurizio Alberti, consigliere e presidente della Commissione Ambiente e Territorio:

Quanto è successo in questi giorni a Tradate a seguito dei temporali mi spinge a scrivere queste righe per esprimere qualcosa che da molto tempo sospettavo. Tutta la parte alta di Tradate in caso di forti piogge scarica un'enorme quantità di acqua verso la città.

L'amministrazione precedente, ben consapevole del problema che ha creato molti allagamenti negli anni scorsi, ha provveduto ad effettuare opere di deviazione e scolmatura che hanno ridotto notevolmente i disagi ma non ha risolto il problema, rinviandolo, poiché scegliendo di continuare ad effettuare costruzioni in maniera scriteriata in questa zona critica, ogni costruzione in più, riversa nei condotti fognari una enorme quantità d'acqua ed il sistema a valle, in occasione di forti piogge, letteramente “esplode” e ogni costruzione in più toglie terreno buono per assorbire l'acqua che non trovando "sfogo" scende scorrendo sopra le strade trascinando detriti vari.

Molti erano gli avvisi del disastro, dagli allagamenti in villa Inzoli, alle case costruite nell'acqua in via costa del re, dai vuoti di terreno creati sempre in Villa Inzoli segnalati dal signor Lovo, ai tombini esplosi.

La mia perplessità nasce innanzitutto dall'analisi della mappa del rischio idrogeologico che “stranamente” segue pedestremente il confine del Parco Pineta, come se i pericoli fossero solo là. L'altra mia forte contrarietà è il proseguire delle costruzioni in via Broggi, via Inzoli ed non si sa quando in via Rigamonti. Tutte scelte della passata Amministrazione ma che noi ora dobbiamo rivedere alla luce di quanto successo.

Non sono solo paure di ambientalisti, sono disastri annunciati, come nelle altre parti d'Italia. Sarebbe bello poter fare una moratoria delle costruzioni ed un ripensamento completo delle opere. Esse potranno proseguire solo se si ha a disposizione un impianto adeguato e non credo che la riparazione di 100 metri di via Zara possa risolvere il problema.

Ci aspettano nella parte alta qualcosa come circa un centinaio di nuove abitazioni. Chi ha il coraggio di dire che non esiste problema?

Direi che di segnali la natura ne ha dati molti, ci avviamo verso un periodo di recrudescenza dei fenomeni meteorologici, ora tocca a noi evitare disastri futuri, come rivedere  i confini delle zone a rischio idrologico e riducendo e limitando la nuova ondata di cemento.

Dott. Maurizio Alberti

lunedì 5 agosto 2013

Via Zara, l'assessore Scrivo risponde.


Non solo danni alle cose, ma anche il cedimento di 100 metri di rete fognaria lungo via Zara. Tutto ciò è in contrasto con la dichiarazione di un ex amministratore che ha addebitato la causa dell'evento ai tombini sporchi. 

Si è ripetuto l'allagamento delle cantine in via Volta, nonostante i tombini siano stati puliti con cura maniacale.
Ci rincresce che alcuni interventi stradali, programmati in questi giorni, verranno sospesi per coprire finanziariamente il rifacimento della fogna in via Zara.

Porteremo a termine i lavori iniziati ad Abbiate, ma avremo difficoltà a completare il rifacimento di altre vie cittadine.
Sostengo che la cementificazione selvaggia e la scarsa cura delle infrastrutture sia la principale causa dell'evento. L'opinabile scelta pregressa, investimento di ingenti risorse finanziarie in cubetti di porfido, vigneto, pista da ghiaccio e nella ristrutturazione della Villa Centenari, doveva essere conseguente alla realizzazione di infrastrutture più solide.

sabato 3 agosto 2013

Piove, fiumi in piena a Tradate, una situazione che preoccupa.


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In seguito alle fortissime precipitazioni che sono avvenute lunedì 29 luglio con dei veri e propri fiumi d'acqua che hanno invaso alcune vie cittadine, come via Santo Stefano, via Mameli, Via Sopranzi, via Melzi, via Zara ed altre ancora, è stato necessario per ragioni di sicurezza chiudere subito al traffico veicolare via Zara per cedimenti del manto stradale a causa della rottura di circa cento metri delle rete fognaria. Sono partiti immediatamente i lavori per mettere in sicurezza la strada.


I tombini, pur curati ed in ordine, fanno un enorme fatica ad assorbire le forti piogge torrenziali che portano in centro di Tradate tutta l'acqua caduta nella parte alta della città (che trascina con se anche foglie, rami, cartoni e carte varie) perchè devono sopportare il maggior traffico di acqua derivato dalle nuove e numerose case costruite sempre nella parte alta della città. Case e cemento che hanno tolto metri quadrati di terreno libero che avrebbe potuto assorbire acqua che invece essendo saturo, l'ha respinta e fatta scorrere verso il basso. Da considera che il terreno di tutta quella zona è argilloso, quindi se sovra sfruttato è molto instabile.  E' oramai una spiacevole abitudine, l'allagamento delle cantine e non solo di molte delle case che si trovano a ridosso di via Zara e via Zini.

La situazione è molto preoccupante anche perchè sono partiti ed avviati i cantieri per nuove abitazioni nella parte alta di villa Inzoli (quella venduta per costruire delle villette) e il cantiere in zona bosco di via Broggi dove sorgeranno altre palazzine e villette.

La domanda che ci poniamo è, terranno i terreni argillosi della parte alta di Tradate e il sistema fognario? anche, sono state fatte tutte le valutazioni sull'impatto ambientale e fognario prima di concedere i permessi di costruzione? oppure com'è capitato in via Inzoli, si è scoperto, dopo l'avvio di un cantiere con questo diventato un laghetto sorgivo, che il terreno non era stato sottoposto ai dovuti carotaggi e che si trova sopra ad una zona ricca d'acqua.

Siamo preoccupati, ma nel frattempo non possiamo che apprezzare il tempestivo intervento dell'Assessore Scrivo per ovviare e sistemare i disagi di via Zara mettendola in sicurezza. Una certezza sarà l'imminente pubblicazione del PGT che come promesso durante la campagna elettore, limiterà al massimo le nuove aree costruttive e tutelerà di più le aree verdi.

Alessio Saibeni - Coordinatore.

venerdì 2 agosto 2013

Ultimo Tradate Venerd' Bianco


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Tutto pronto per l'ultimo Tradate Venerdi Bianco della stagione estiva 2013, molto probabilmente per varietà di eventi, partecipazione, affluenza e tempo meteo la migliore edizione.
E' stata molto positiva e capita dai cittadini la scelta di non fare il venerdì bianco in contemporanea con la festa di Sant'Anna.
Un ringraziamento all'ottimo lavoro svolta da parte dell'Assessore Sergio Beghi e al Comitato Commercianti.
L'appuntamento è per l'anno prossimo ma prima, sabato 7 Settembre sarà animato il centro di Abbiate con il passaggio dei cavalli in occasione della fiera Zootecnica.