venerdì 22 febbraio 2013

Nuovi commenti vicenda Corte dei Conti

Ecco il pensiero dell'ex sindaco Stefano Candiani coinvolto dalla Corte dei Conti  (fonte Varesenews)


"Abbiamo agito sempre e solo per il bene della città, nei limite delle leggi che erano in vigore in quel periodo».«La cosa che mi lascia molta perplessità e amarezza è lo scaricare le responsabilità: la gente sembra più interessata a dare giudizi senza guardare al contenuto. Non si cerca di approfondire il tema ma di scaricare ad altri le responsabilità. Deve essere evidente a tutti che qualsiasi atto non nasce da una singola persona ma negli anni è stato oggetto di condivisione e approfondimenti che hanno portano alla completezza di un atto reale. Mi lascia molto perplesso sentire commenti che scantonano le responsabilità, è segno di pochezza della politica» «Ma qui qualcuno pensa che qualcun altro abbia rubato dei soldi? Viene tutto gestito con una tale ferocia che mi lascia perplesso. Siamo al di là del bene e del male. Rivendico quello che ho fatto come amministratore, di aver lottato per il bene della città, per fare opere pubbliche come strade, fogne, la biblioteca, la piscina. Tutto quello che è stato fatto, lo abbiamo fatto per il bene della città. Abbiamo ritenuto di pagare i fornitori, uscendo dal patto e quella scelta la reputo ancora una buona scelta. Questa delibera della Corte dei conti non è una sentenza divina: viene eccepito che il comune possa aver ricevuto un danno per l’estinzione dei mutui, nello stesso anno il governo incentivava a estinguere i mutui e ridurre l’indebitamento degli enti. Non sono atti fatti inventandosi le carte, ma basandosi su disposizioni di legge allora in vigore». «Mi sembra scorretto porre all’ordine del giorno la questione inserendola tra le comunicazioni del sindaco: un argomento così delicato che non potrà essere approfondito con un dibattito. Do la mia disponibilità per aspetti che interessano la buona gestione dell’amministrazione, ma se riceverò ancora la padella in faccia sarà segno che questa è un’amministrazione di parte che si fa propaganda politica. Questo non farà il bene del paese"

Il sindaco Laura Cavalotti commenta nuovamente la situazione (fonte Varesenews)

«Affronteremo questi problemi, ci vorrà del tempo e non mancheranno i sacrifici da parte di tutti» «Non sappiamo ancora quali saranno questi provvedimenti, dobbiamo studiare bene la situazione e l’analisi dei magistrati della Corte - spiega il primo cittadino -. La cosa saliente che emerge è che quell’operazione di compravendita ha costituito un indebitamento del comune e ha provocato problemi di natura finanziaria» «È la prima volta che la Corte prende una posizione del genere, anche a livello nazionale - prosegue la Cavalotti -, sicuramente affronteremo la situazione insieme a loro e gli eventuali atti da intraprendere saranno sottoposti ai magistrati. La corte sta monitorando tutto, sono perfettamente a conoscenza della macchina comunale di Tradate. Sicuramente il nostro obiettivo è cercare delle soluzioni che portino meno sofferenza finanziaria sui cittadini. Ripercussione che purtroppo temiamo di non poter evitare» «non voglio esprimere giudizi troppo pesanti, ma sono state scelte politiche, non gestionali; sarà la stessa Corte a decidere se ci saranno ricadute su amministratori. Ora l’importante è uscire da questa situazione. Certo che se non ci fossero stati questi problemi, avremmo potuto governare con più tranquillità, soprattutto adesso che siamo rientrati nel patto di stabilità. Invece, dobbiamo spendere tempo energie e soldi per sistemare situazioni pregresse»«È stato aggiunto all'ordine del giorno come comunicazioni al consiglio comunale - conclude la Cavalotti - perché ci si deve muovere il prima possibile, non possiamo perdere tempo, si deve procedere immediatamente, con una presa di coscienza della situazione da parte di tutti».

Notiamo nelle parole di Candiani il tentativo di difendersi dallo scarico di responsabilità a suo carico fatto ieri dall'altro consigliere leghista ed ex presidente di Serprio Servizi Crosta.
Pensiamo che se le leggi in vigore ai tempi fossero state seguite e rispettate, difficilmente la Corte dei Conti avrebbe constatato le irregolarità che contesta.
Resta una certezza, comunque vada, sarà l'attuale maggioranza e l'attuale sindaco Laura Cavalotti a dover rimediare a fatti non imputabili alla sua amministrazione cittadina e ha completamente
 ragione   quando afferma che i cittadini avranno le ripercussioni maggiori e che il suo compito sarà quello si evitare il più possibile eventuali disagi.Restiamo in attesa di nuove comunicazioni da parte della Corte dei Conti.

giovedì 21 febbraio 2013

aggiornamento Corte dei Conti

Ecco le prime dichiarazioni (fonte Varesenews) dell'amministratore della Seprio Servizi del periodo indicato come irregolare dalla Corte dei Conti, Gianfranco Crosta:

Le rilevazioni della corte dei conti non sono indirizzate alla Seprio servizi ma a codesta amministrazione comunale. Gli eventuali addebiti o presunte irregolarità sono state rivolte all’amministrazione comunale e non alla gestione della Seprio Patrimonio e Servizi. Questa precisazione non va a confutare nel merito quello che ha espresso il revisore della corte dei conti, ma unicamente per sgravare Seprio da responsabilità che non sono proprie e che avremo modo di commentare nel merito non appena avremo preso atto del contenuto del documento che va logicamente approfondito dato la sua complessità.
In estrema sintesi quello che riguarda l’operato della precedente amministrazione non mi compete nel giudizio, ma la prima riflessione che il sottoscritto deve fare è che nella gestione del bilancio era necessariamente coinvolto anche l’ufficio ragioneria che era responsabile della redazione del bilancio.
Auspico che l’attuale amministrazione sulla base di quanto comunicato, possa rettificare eventuali irregolarità che nella gestione di un amministrazione così complessa risultano essere difficili e complicate.
21/02/2013
Gianfranco crosta, consigliere comunale Lega Nord ed ex presidente di Seprio Patrimonio Servizi
Questa è la replica del nostro sindaco Laura Cavalotti (fonte Varesenews):
«Gli atti contestati dalla Corte dei Conti sono stati computi da Comune e Seprio Servizi, società di cui Crosta era presidente. Dal punto di vista gestionale, io sì ero responsabile finanziario, ma per tutti quegli atti avevo dato parere negativo. L’allora amministrazione non mi ha dato ascoltato e ha proceduto comunque con il parere favorevole della Giunta. I miei pareri negativi sull’operazione sono iniziati già nel 2010, prima ancora della non adozione del patto di stabilità».
«Io il mio dovere l’ho fatto – aggiunge la Cavalotti -, la gestione era affidata a me, ma esprimevo parere negativo se vi erano atti che giudicavo contrari alla legge. La delibera della Corte dei Conti oggimi dà ragione su molti di quegli atti. Nonostante quei pareri l’allora amministrazione e la Sepriohanno comunque proceduto. Crosta deve guardarsi delle sue responsabilità, ripeto che io il mio dovere l’ho fatto».

Partecipare Insieme per Tradate non può che constatare come da parte di Crosta, c'è il tentativo di provare a dare responsabilità sull'allora sindaco Stefano Candiani e sull'allora capo della ragioneria comunale Laura Cavalotti, ma su quest'ultima ci sono le prove inconfutabile dei pareri negativi  da lei espressi e protocollati; quindi resti atti ufficiali per esprimere un parere negativo su operazioni che in seguito la Corte dei Conti ha trovato irregolari come da sua missiva.
Attendiamo di leggere o sentire le parole l'ex sindaco ed ora consigliere di minoranza Stefano Candiani per conoscere il suo punto di vista.


Accertamento Corte dei Conti

Notizia di oggi, è arrivato in comune l'accertamento della Corte dei Conti su "una serie di gravi irregolarità che hanno inficiato la gestione del Comune di Tradate perpetrate dall'amministrazione precedente (2008-2011) utilizzando impropriamente la società partecipata con l'intento di eludere i vincoli di finanza pubblica"
Tra le righe dell'esposto si può leggere che il ragioniere capo del Comune di Tradate di quel tempo Laura Cavalotti dava parere negativo alle varie operazioni facendo protocollare tale risposta e mettendola agli atti, ma nonostante ciò l'Amministrazione Candiani procedeva.

Eccovi un promemoria per chi si ostina a pensare, che nonostante tutto quello che è venuto fuori, la Lega dalle nostre parti ha ben amministrato.




mercoledì 20 febbraio 2013

Consiglio comunale 23 febbraio 2013

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare al prossimo Consiglio Comunale, convocato in prima seduta per sabato 23 febbraio  2013  alle ore 9.00 presso la SALA CONSILIARE, il cui ingresso si trova nel cortile destro del Palazzo comunale sito in p.za Mazzini n.6.
In seconda seduta, il Consiglio è convocato nello stesso luogo il giorno 25 febbraio alle ore 21.00

Ordine del giorno:
http://www.comune.tradate.va.it/Allegati/files/Consiglio%20comunale/convocazione%20e%20odg%20consiglio%20comunel%2023_febbraio_13.pdf

Canale Streaming per la diretta o poter rivedere la seduta.

venerdì 15 febbraio 2013

M'illumino di meno... anche a TRADATE.

In tanti ci avete chiesto se anche la nostra città avrebbe aderito all'iniziativa "M'illumino di Meno" che prevede lo spegnimento per Venerdì 15 Febbraio dalle ore 18:00 di monumenti, piazze, edifici pubblici ma anche vetrine o abitazioni di privati cittadini. Questo per sensibilizzare l'utilizzo dell'energia in maniera più cosciente e con meno sprechi.

L'iniziativa è stata ideata dal programma RAI Caterpiller http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/ ed hanno aderito diversi Comuni tra i quali Milano, Bologna, Firenze, Torino e molti altri ancora.

E' con grande piacere che apprendiamo che anche la città di Tradate ha aderito all'iniziativa e spegnerà le luci  che illuminano l'edificio del Comune, di Villa Truffini e della Biblioteca Frera.

Partecipare Insieme per Tradate ringrazia il Sindaco Laura Cavalotti e la sua Giunta per la sensibilità che hanno mostrato nell'aderire a questa bella inziativa, altro fatto importante che indica il cambiamento che sta compiendo la nostra città di Tradate.

Alessio Saibeni
Coordinatore
Partecipare Insieme per Tradate.






sabato 9 febbraio 2013

Approvata la consulta sul lavoro!

Una bella notizia: 
Oggi il consiglio comunale all'unanimità ha approvato il lavoro del nostro Assessore Sergio Beghi, dando vita alla consulta sul lavoro, strumento che permetterà di monitorare la situazione economica del territorio tradatese.
Il proposito sarà quello di coinvolgere anche i comuni confinanti.


Questa è la sua prima considerazione:


"Dopo circa 30 anni da quando lo si è chiesto per la prima volta, questa mattina il Consiglio Comunale ha istituito l'osservatorio economico comunale: lavoro e occupazione entrano da oggi a pieno titolo negli ambiti delle priorità della politica locale. 
E' un grande passo avanti verso una politica più vicina alle persone, più solidale e concreta.
Di questo dobbiamo ringraziare anzitutto il sindaco, la giunta, la maggioranza ed il presidente della commissione economica, che hanno saputo canalizzare la discussone fino alla votazione unanime di tutto il Consiglio".

Partecipare Insieme per Tradate ringrazia l'Assessore Beghi per l'ottimo lavoro che sta svolgendo.

mercoledì 6 febbraio 2013

Consiglio Comunale


Tutti i cittadini sono invitati a partecipare al prossimo Consiglio Comunale, convocato in prima seduta per sabato 9 febbraio  2013  alle ore 9.00 presso la SALA CONSILIARE, il cui ingresso si trova nel cortile destro del Palazzo comunale sito in p.za Mazzini n.6.
In seconda seduta, il Consiglio è convocato nello stesso luogo il giorno 11 febbraio alle ore 21.00.

E' possibile seguire la diretta o rivedere la seduta tramite questo link:

http://www.streamago.tv/general/20833/

Ordine del giorno: 

http://www.comune.tradate.va.it/Allegati/odg%20consiglio%2009.02.2013%20.pdf