lunedì 29 settembre 2014

PISTE CICLABILI CRESCONO A TRADATE.

PISTE CICLABILI CRESCONO A TRADATE


Tradate più vicino all’Europa


I cittadini che si muovono in bicicletta a Tradate si saranno accorti che stanno nascendo sempre più piste ciclabili. E’ di questi giorni il nuovo tratto che darà più sicurezza ai pedoni lungo la via XI Novembre che conduce all’Ospedale. Ma anche si sono create nuove ciclabili nella zona del campo Sportivo  per non parlare della “grande” ciclabile ora completata che collega la stazione di Tradate a Lonate Ceppino  e  quella che corre per un lungo tratto a fianco alla statale Varesina .

In alcuni casi si tratta di effettuare una semplice ridisegnazione della segnaletica  orizzontale restringendo in parte la corsia auto e ricavando così una corsia per ogni lato per la mobilità lenta.  Si ottiene così anche lo scopo di indurre  gli automobilisti a rispettare i limiti  di velocità in prossimità dei centri urbani. Il tutto a vantaggio della sicurezza di tutti.

Visualizzazione di 2014-09-25 13.00.49.jpegSi procederà man mano nella progettazione di altri tratti  e collegamenti fino a creare una vera e propria “rete” di piste ciclopedonali per la mobilità lenta.
Gli amministratori si augurano che, di fronte ad una rete di piste efficiente e sicura  sempre più cittadini si convinceranno che muoversi a Tradate in bicicletta è il mezzo più veloce e conveniente.

Visualizzazione di 2014-09-25 13.11.19.jpegAnche il successo riportato dal PEDIBUS  nelle 3 scuole elementari è servito come stimolo per l’amministrazione, convinta di essere sulla strada giusta,  operando per rendere più sicuri i collegamenti per chi si muove a piedi da casa a scuola e si procederà per eliminare le criticità che ancora sussistono.

Visualizzazione di 2014-09-25 13.00.49.jpegSi aggiungeranno inoltre postazioni di Byke Sharing per il noleggio bici  in più verranno messe a disposizione altre biciclette di proprietà del Comune , verrà messo in sicurezza il deposito biciclette della stazione  e si disporranno più rastrelliere per biciclette nei punti nevralgici della città.

Non molti conoscono la bellissima ciclabile che  corre lungo il torrente Fontanile , una vera “green way”  connessa con il corridoio ecologico,  si imbocca al termine del Corso Matteotti e scorre per un lunghissimo  tratto nel verde a fianco del Torrente immergendosi nel futuro Parco 3 Castagni interessando le vie Treves, Porta e Del Tuss.  Purtroppo questa area verrebbe fortemente compromessa se si realizzasse la “Varesina bis”!

Giuseppe Scrivo  assessore viabilità
Maurizio Alberti  delega alla mobilità dolce

giovedì 25 settembre 2014

Consiglio Comunale Sabato 27 settembre 2014

imgTutti i cittadini sono invitati a partecipare al prossimo Consiglio Comunale, convocato per sabato 27 settembre 2014 alle ore 9.00 presso  la Sala Consiliare, il cui ingresso si trova nel cortile destro del Palazzo comunale sito in p.za Mazzini n.6.








Ordine del giorno: 
http://www.comune.tradate.va.it/Allegati/files/Consiglio%20comunale/Odg%2027%20settembre%202014.pdf

Diretta streaming:
http://www.magnetofono.it/streaming/tradate/


martedì 23 settembre 2014

I costi della Zootecnica.

Il nostro coordinatore, Alessio Saibeni, ha ricevuto una richiesta d'opinione sui costi della Zootecnica da parte del Consigliere Comunale del Movimento Prealpino Franco Accordino e a quali cifre sarebbe stata realizzabile. Il testo della richiesta:

La giunta comunale di Tradate, sindaco in testa, dice di non poter organizzare la mitica Fiera zootecnica (o tagliere il verde o tener puliti i cimiteri) per mancanza di soldi. Dopodiché, qualche giorno fa, la stessa giunta assegna 7.000 (settemila) euro all'associazione Pan de Mej per organizzare la festa dell'agricoltore in villa Inzoli. Vorrei sapere da esperti del bilancio comunale come Alessio Saibeni e Pino Scrivo come si può spiegare questa scelta che io trovo sbagliata, contraddittoria e ingiusta.

Ringraziamo l'assessore Giuseppe Scrivo che ha pubblicato i costi per gli anni 2011 e 2010 e che sfruttiamo per integrarli alla risposta del nostro coordinatore. Ecco la risposta:
 

Grazie Franco Roberto Accordino per la stima che nutri in me definendomi esporto di bilancio. 

Ti chiedo scusa se non ti ho fatto sapere subito, ma ho preferito verificare i numeri per risponderti con più precisione.
Mi scrivi che si può realizzare la fiera con 7.000 euro poi in altre circostanza hai corretto il tiro alzando di qualcosa, ma la sostanza è che in base ai numeri, la Zootecnica non si può farla ne con 7.000 ne con 10.000. Infatti nel 2011 è stata realizzata con 86.000 euro (quella del 2010 con 76.000 circa) il Comune di ‪#‎Tradate‬ ha contribuito con 27.000 euro mentre Provincia e Regione con euro 43.000 euro. Ricordiamo a tutti che si parla di soldi pubblici.
Giustamente, mi hai scritto che vanno considerati i ricavi, che sono il plateatico e la pubblicità, ebbene, ammontano a euro 16.000 (in questo caso soldi privati). Probabilmente negli anni migliori (anni 90 primi 2000) potevano essere superiori, ma la crisi economica ha fatto ridurre di molto il budget per le sponsorizzazioni.
I numeri dicono che non basta, e che per riproporla diventa necessario modificarla, cambiarla e ricollocarla, come nel 2013 dove è stata realizzata dalla Giunta di Laura Cavalotti e dal Comitato Fiera con circa 24.000 euro e facendola diventare ad edizione biennale. 
Quest'anno, non essendo a calendario la zootecnica (ci sarà nel 2015 con Expo) con i 7000 euro che indichi, verrà fatta un'altra manifestazione, diversa, nuova e svolta in altre date, che non è collegabile e non ha nulla a che vedere con la zootecnica, di conseguenza anche l'impegno del Comune di Tradate è notevolmente ridotto e non può essere paragonato alla storica manifestazione tradatese.
Resto a tua disposizione, buona serata.

lunedì 22 settembre 2014

Scelte difficili ma corrette.

Se si governa per il solo consenso non si governa per la città e i cittadini, meglio fare la cosa giusta che la cosa popolare.
L'assessore Scrivo risponde ad un cittadino provando a far chiarezza sulla vicenda Seprio Servizi.


Risposta ad un dipendente della Seprio Patrimonio Servizi, società partecipata controllata al 100% dal Comune di Tradate.
Spiace constatare che un'osservazione così polemica provenga proprio da un dipendente della Seprio.
Se la critica o la polemica del cittadino inconsapevole è giustificabile, spesso ignora le ragioni di scelte che possono sembrare insensate, non e’ giustificabile che la polemica giunga da chi ha beneficiato dell’operato di quest’amministrazione.
Abbiamo compiuto enormi sacrifici economici per salvaguardare la SPS , nella piena consapevolezza che dietro ad ogni lavoratore di quell'Azienda c'è una famiglia, una storia da rispettare e tutelare.
In tempi di crisi generalizzata abbiamo impegnato 1 milione di euro per ripianare le perdite pregresse della società partecipata, tranquillizzare i creditori ed evitare un facile fallimento con ripercussioni negative e immediate sulla occupazione.
Un milione di euro che avremmo potuto utilizzare per i nostri progetti, per ulteriori manutenzioni nelle strade, nei cimiteri cittadini,negli eventi cittadini come la fiera zootecnica, nel tirare più righe bianche lungo le vie cittadine e nello sponsorizzare non una, ma 10 gare di ciclismo.
Abbiamo invece preferito tutelare le persone anzichè la nostra immagine di amministratori. Conosco personalmente molti dipendenti della Seprio, ho in mente l’immagine di una famigliola di uno di essi, in Via Gorizia la sera in cui crollò un edificio, così come ho in mente un simpaticissimo bimbo di 6 anni che mi e’ stato presentato in occasione della festa Brucia la Befana da un suo collega.
Nel valutare e prendere decisioni non abbiamo mai trascurato la prospettiva delle persone, non ci interessa sapere se al polso del dipendente c’e’ un braccialetto verde o arancione, al contrario abbiamo sempre cercato di salvaguardare le famiglie di chi lì opera.
Una delle nostre prime decisioni è stata quella di ridurre le nostre indennità di amministratori e ogni anno risparmiamo 80.000 euro che investiamo nel sociale.
Avremmo potuto investire questa somma in svago, fuochi e polentate,e perchè no, tutto nella fiera della zootecnica. Sicuramente avremmo raccolto più consenso, ma la notte avremmo dovuto fare i conti con la nostra coscienza.
La nostra forza di amministratori sta nel fatto che siamo persone libere, non dobbiamo scalare la montagna del consenso ad ogni costo, non godiamo e non ci aspettiamo benefici economici, e sopratutto non viviamo di politica.
Se poi tutto ciò è sbagliato, insensato o ideologico, tra qualche anno avrà modo di scegliere democraticamente un’amministrazione diversa.

venerdì 19 settembre 2014

Lavori pubblici: l'investimento fatto.

Quello che riportiamo è la suddivisione dei costi che il Comune sta sostenendo per la realizzazione dei lavori (i cantieri aperti) che stanno coinvolgendo la città di Tradate.


  • Euro 211.000 rotonda Varesina.
  • Euro 385.000 strade (via XI Febbraio, Toti, Carducci, Crestani, ecc ecc)
  • Euro 120.000 acquedotto via Sopranzi. 
  • Euro 100.000 scuole.
  • Euro 60.000 acquisto immobile via Crestani.
  • Euro 59.000 acquisto aree feste.

Totale di Euro 935.000. 

giovedì 18 settembre 2014

La situazione economica del Comune di Tradate

Abbiamo posto alcune domanda all'Assessore Giuseppe Scrivo per aiutarci a comprendere la situazione economica del Comune di Tradate e le conseguenti scelte dovute alle sanzioni per il non rispetto del Patto di Stabilità nel 2010 da parte dell'Amministrazione Candiani causa la vendita alla Seprio Servizi della Villa Truffini e della Biblioteca Comunale. Operazioni giudicate non regolarti dalla Corte dei Conti Lombardia.
Le sanzioni stanno pesando sulla gestione del 2014 e stanno incidendo direttamente sulle tasche dei tradatesi. 


Assessore Giuseppe Scrivo, facciamo il punto sulla situazione amministrativa ad economica del Comune di Tradate che avere trovato e come la state gestendo?

Da quando ci siamo insediati abbiamo sempre rispettato il patto di stabilità e questo implica il fatto che i conti siano sempre stati in ordine. Nonostante il rispetto rigoroso di tutte le leggi vigenti in materia di finanza pubblica, fatta eccezione per l’anno 2013, amministriamo Tradate sotto sanzione, per fatti che hanno riguardato la precedente Amministrazione. 

La sanzione è scattata nel 2012 per il mancato rispetto del patto di stabilita 2011 e nel 2014 per le note vicende della vendita di Villa Truffini e della biblioteca Frera alla Seprio Patrimonio Servizi.

Cosa vuol dire lavorare sotto sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità?

Lavorare sotto sanzione è come se si corressero i 100 metri con una zavorra ai piedi: non possiamo assumere personale, non possiamo accendere nuovi mutui ,subiamo tagli nei trasferimenti statali che ad oggi ammontano a circa 700.000 euro. Da quando ci siamo insediati abbiamo risparmiato su tutto, ciò ha consentito la realizzazione di alcune opere importanti come la rotonda 5 strade, piste ciclabili e interventi di potenziamento acquedotto. Inoltre sono ben visibili i tanti cantieri aperti per le asfaltature delle strade. Preferisco pensare che chi racconta la favola bella di fantomatici tesoretti, ignori il funzionamento della macchina comunale.

Per far capire meglio la situazione ai cittadini, perchè il 2014 è stato un anno difficile per l'amministrazione Comunale?

Oltre a lavorare sotto sanzione, nel 2014 lo Stato stabilisce di non rimborsare il mancato gettito IMU sulla prima casa, circa 1 milione di euro per Tradate. Taglia 250.000 euro di trasferimenti, e sanziona il nostro Comune per altri 355.000 euro. Sono minori entrate correnti e l’Amministrazione ha due possibilità: o riduce la spesa corrente per un importo analogo, oppure applica la Tasi per il recupero del mancato gettito.

Si poteva trovare una soluzione diversa visto il periodo di difficoltà ed incertezze economiche dei cittadini tradatesi?


Assicuro che la scelta delle aliquote non è stata presa a cuor leggero. Conosciamo molto bene i problemi della maggior parte delle famiglie. Le do qualche cifra su cui ragionare, 10 euro in più di detrazione prima casa comportano per il Comune un minor gettito di circa 45.000 euro. 0,5 per mille in meno di aliquota Tasi, per esempio passare da 3,3 per mille a 2,8 per mille, comporta per il Comune un minor gettito pari a circa 255.000 euro. Ad ogni minor gettito deve corrispondere un equivalente taglio di spesa. 

Ipotizzando di farlo, cosa vorrebbe dire?

E’ praticamente impossibile recuperare 2 milioni di euro da ulteriori tagli di spesa corrente. A meno che si decida di non finanziare le scuole materne, chiudere l’asilo nido, spegnere le luci, non sfalciare l’erba e non riparare le strade.

Effettivamente è un situazione impraticabile. Visto che chiedete un sacrificio ai cittadini, come amministratori, cosa fare per dare il buon esempio?

Abbiamo ottimizzato le spese, partendo da una drastica riduzione delle nostre indennità. Il costo della Giunta è passato da 135.000 euro a 55.000. A fine 2013 tutti i fornitori del Comune sono stati liquidati, così come sono stati onorati tanti debiti pregressi accumulati in Seprio Patrimonio Servizi. Tutto ciò è stato realizzato senza richiedere nessuna tassa aggiuntiva alla cittadinanza. 

 Nonostante le difficoltà economiche che futuro si prospetta per la Città di Tradate?

Mi chiede se il prossimo anno andrà meglio. Risponderei affermativamente, sempre che il Parlamento non deliberi l’ennesima fantasiosa legge finanziaria. Oggi avremmo a disposizione l’equivalente della sanzione (355.000 euro) da ridistribuire. Non mi sembra che il tempo a Tradate si sia fermato, abbiamo riaperto tanti cantieri, sosteniamo con forza i servizi sociali, ristrutturiamo le scuole e l’agenda degli eventi cittadini è densa di occasioni.

mercoledì 17 settembre 2014

Tasi, i perchè dell'aliquota

L'assessore Giuseppe Scrivo spiega i perchè delle aliquote applicate alla Tasi per il Comune di Tradate.

Nel 2014 il Comune di Tradate subirà tagli devastanti per quanto riguarda i trasferimenti statali, tagli che mettono a rischio il finanziamento dei principali servizi Comunali come scuola, attività in campo sociale, illuminazione pubblica, asilo nido, gestione del verde e delle strade. Lo Stato, a fronte di questi tagli certi, consente ai Comuni l’applicazione di una tassa “facoltativa”.

Nonostante i notevoli risparmi di spesa che abbiamo ottenuto sin dal nostro insediamento - le nostre indennità sono state le prime voci coinvolte nella spending review - mancavano risorse per 2 milioni di euro per poter chiudere il bilancio di previsione. Le risorse mancanti sono le seguenti:
• Mancato rimborso del gettito IMU prima casa, circa 1 milione di euro.
• Ulteriore taglio dei trasferimenti statali per 250.000 euro.
• Sanzione di 355.000 euro, per la vendita di Villa Truffini e della Frera avvenuta nel 2010 sotto l’Amministrazione Candiani. Vendita ritenuta illegittima dai Magistrati della Corte dei Conti.
• Riacquisto di Villa Truffini e della Biblioteca Frera, con accollo del mutuo residuo di circa 5 milioni di euro, il cui rateo annuo incide per circa 410.000 euro. 
Non avevamo spazi di manovra, a meno di tagliare servizi primari: quindi abbiamo preso l’unica decisione possibile, ovvero recuperare le entrate mancanti attraverso l’applicazione della Tasi.
Rincresce che le conseguenze di un’operazione scellerata del 2010, da parte dell’Amministrazione Candiani, sia pagata da tutta la cittadinanza. Quella sanzione incide per circa 80 euro di ulteriore detrazione sulla prima abitazione. 
L’augurio è che in futuro si possa intervenire su maggiori detrazioni.

lunedì 15 settembre 2014

Lavori in Via Piave

Sono iniziati i lavori per il rifacimento di un ampio tratto di Via Piave.



Seguirà via Crestani.

sabato 13 settembre 2014

Lavori in corso in Via Toti e Sabotino.

Sono iniziati i lavori per il rifacimento del manto stradale di via Toti e via Sabatino.
Eccovi una galleria di immagini.





via Sabotino:

giovedì 11 settembre 2014

Lavori in corso in Via Carducci.

Come da programma, sono inziati i lavori per il rifacimento del manto stradale di Via Carducci, lavori necessari per risolvere lo storico problema della via.
Eccovi una serie di foto che testimoniano i lavori.





Prossime via su cui si interverrà per il rifacimento del manto stradale sono: via Toti, via Piave e via Sabotino.

Abbiate G.ioca, la cartina dell'evento.

Mancano poche ore alla seconda edizione di  Abbiate G.ioca, eccovi la cartina con tutti i punti d'interesse della manifestazione.... ovviamente non mancate!

martedì 9 settembre 2014

Lavori in corso in Via Roncaccio.

Sono iniziati i lavori per il rifacimento del manto stradale di via Roncaccio. 
Vi terremo aggiornati sullo sviluppo dei lavori.

sabato 6 settembre 2014

Lavori in via XI Febbraio.

Sono iniziati, come da programma, i lavori per il rifacimento completo del manto stradale di via XI Febbraio. Eccovi la documentazione fotografica dei lavori.






Terminati i lavori di procederà con il rifacimento del manto stradale di via Carducci.

venerdì 5 settembre 2014

Sabato 13 settembre Abbiate G.ioca!

Dopo il grande successo della prima edizione tenuta nel 2013, verrà riproposta una nuova edizione di Abbiate G.ioca! con maggior coinvolgimenti e attrattive in più.
Ci saranno laboratori creativi, giochi per bambini, sport, scacchi viventi, banchi gastronomici, musica da vivo e lancio delle lanterne dei desideri.

Per una Tradate ed un'Abbiate sempre viva non mancare!

Un grande ringraziamento alle persone e alle associazioni che stanno contribuendo alla realizzazione di questa manifestazione che diventerà punto fermo e di ritrovo per la nostra città.


mercoledì 3 settembre 2014

Tradate: il buon lavoro produce risultati


Con l'approvazione del Bilancio Preventivo 2014, avvenuto a fine Luglio, sono potuti iniziare o inizieranno una serie di lavori pubblici per migliorare la nostra città.
Il lavoro che il Sindaco Laura Cavalotti, la Giunta e tutta la Maggioranza hanno svolto in questi anni sta iniziando a portare evidenti risultati non solo sul piano contabile, non scordiamoci delle sanzioni economiche ereditate dal passato che quest'amministrazione ha dovuto gestire e l'enorme sforzo fatto per fa tornare di proprietà comunale Villa Truffini e Biblioteca che erano state vendute alla Seprio, ma anche sul lato pratico con opere importanti realizzate come la rotonda delle cinque strade, le piste ciclabili o la messa in sicurezza della piazza della Cascina San Bernardo, senza dimenticare il rilancio del Teatro Paolo Grassi.
Ora potranno partire altri lavori che erano in attesa da tempo e che documentiamo fotograficamente a testimonianza del loro avanzamento.

In via Sopranzi sono iniziati i lavori di posature dell'acquedotto.
 

In via dei Ronchi la messa in sicurezza e la gestione del deflusso acque.


Via Vivaldi è finalmente illuminata.
 

Dal 8 settembre partiranno i lavori per il rifacimento del manto stradale in via XI Febbraio (Ospedale).

Continueremo a seguire l'evoluzione di tutti i lavori fino al loro termine.