venerdì 30 maggio 2014

Carla Fracci a Tradate.

imgCARLA FRACCI la grande "étoile" della danza scaligera e internazionale presenta la sua autobiografia: "PASSO DOPO PASSO. LA MIA VITA". L'evento è organizzato a corollario della mostra di Dolores Puthod, artista di rilevanza internazionale che ha anche operato come scenografa del Teatro alla Scala di Milano.
Sabato 7 giugno 2014, ore 18.00 - Biblioteca FRERA - Ingresso libero

giovedì 29 maggio 2014

Casetta dell'Acqua ad Abbiate: ci siamo.

E' stata già posizionata la seconda casetta dell'acqua ad Abbiate in via Leonardo Da Vinci (parcheggio dietro la scuola di via Dante) ed avrà le stesse caratteristiche e costi della casetta presso piazza del mercato, quindi acqua naturale euro 0,03 al litro e acqua frizzante euro 0,05 al litro sempre con utilizzo di scheda da 5 o 10 euro. Le schede saranno utilizzabili su entrambe le casette.
Entrerà in funzione entro 10/15 giorni.

martedì 27 maggio 2014

Assessore Sergio Beghi: "Non farti giocare"

L'amministrazione Cavalotti sotto indicazione da parte dell'Assessore Sergio Beghi ha deciso nell'aprile del 2013 di realizzare una serie di interventi di contrasto al tema delle ludopatie.
La scelta si basa sulla rilevazione che in città sono presenti un numero consistente di macchinette elettroniche e sulla consapevolezza che le persone che sono attratte dai giochi d'azzardo anche on line sono in continuo aumento.
Nel mese di giugno 2013 è stata creato un gruppo d lavoro composto dall'ASL, dall'Associazione Azzardo e nuove dipendenze,, dai rappresentati dei commercianti , dalle scuole e da persone disponibili a lavorare, in collaborazione con il Comune, per la relazione di un piano di prevenzione locale.
A dicembre 2013 la Giunta Comunale ha approvato la realizzazione del progetto "Non farti giocare" elaborato dal Dott. Fabio Giorgio, che prevede tra gli obbiettivi di prevenzione anche quello di avvicinare le scuole al tema della ludopatia.

E' stato coinvolto l'istituto "Don Milani" di Tradate ed in particolare i professori Battaglia, Cicoli, Spreafico e Bono che lavorando con i ragazzi hanno realizzato dieci tele artistiche attraverso le quali esprimere un messaggio di rifiuto del gioco d'azzardo.
Con questa azione si sono raggiunti due obbiettivi: il primo è stato quello di far riflettere i ragazzi delle scuole superiori su quali possano essere le conseguenze della dipendenza dal gioco, il secondo quello di offire a tante altre persone un attimo di riflessione sui rischi derivati dal gioco.
Le tele saranno esposte a rotazione in luoghi con alta frequenza di persone: il centro culturale Frera, la Villa Truiffini e il Comune.

Il lavoro con le scuole continuerà nel prossimo anno con il coinvolgimento degli alunni delle scuole secondarie di primo grado.

Partecipare Insieme per Tradate ringrazia l'Assessore allo sviluppo economico Sergio Beghi per l'ottimo percorso di coinvolgimento dei ragazzi su un problema che sta toccando molte persone anche di Tradate, persone che sperano che il gioco possa risolvere i problemi, ma spesso e volentieri, questi problemi vengono aumentati. E' giusto pertanto, far comprendere i rischi del gioco d'azzardo ai ragazzi che sono attratti dalle nuove tecnologie e dalla vita virtuale. Apprezziamo che Tradate, come spesso accade, sia capofila su progetti importanti e sia da esempio da seguire per altri Comuni.

Raccolta firme per dire NO al prolungamento della Varesina Bis

Ospitiamo il Comunicato stampa del Comitato No Varesina Bis.

Siamo a quota 500: prosegue la raccolta firme promossa dal Comitato No Varesina bis  Tradate

In occasione  dell’assemblea pubblica che si è tenuta il 12 maggio in villa Truffini a Tradate, il comitato no varesina bis ha lanciato una raccolta firme per fermare la realizzazione della Varesina bis: ad oggi già  oltre 500 cittadini hanno sottoscritto la petizione, dichiarandosi contrari a questa devastante opera.
La Varesina bis è un’opera connessa alla Pedemontana. E’un tratto di strada che collegherà Uboldo a Tradate attraversando i comuni di Saronno, Gerenzano, Cislago, Mozzate, Carbonate,  Locate Varesino e Lonate Ceppino;  si ipotizza che possa arrivare fino a Gazzada passando da Torba, Gornate Olona e Castiglione Olona,  con viadotti o gallerie… questo non si sa. Attualmente, la Varesina Bis è stata progettata e finanziata, nel tratto fino a Tradate, dalla Regione Lombardia e interesserà in gran parte le ultime aree boschive e terreni agricoli rimasti.
Il tratto compreso tra Tradate e Lonate Ceppino sarà invece finanziato dalla Provincia di Varese.
Molti cittadini, tradatesi e non, hanno partecipato all’assemblea, dimostrando grande interesse ai temi proposti e dichiarandosi disponibili a prendere parte attivamente alle azioni del comitato.
Nell’assemblea alcuni componenti del comitato hanno illustrato il progetto dell’”opera”, mettendo in luce i suoi disastrosi effetti ambientali, le sue ricadute sulla salute dei cittadini, la sua inutilità  a risolvere i problemi di traffico sull’attuale Varesina (come vorrebbero farci credere i fautori della cementificazione continua).
Sono poi intervenuti gli invitati: Davide Biggi del coordinamento No Pedemontana di Desio, Mario Agostinelli, il presidente di legaambiente Lombardia Damiano Di Simine, i quali hanno approfondito i temi proposti mettendo in evidenza il continuo consumo di suolo, l’inesistenza di un progetto complessivo sulla mobilità, la speculazione e le infiltrazioni mafiose insite nelle grandi opere (come è emerso nel caso di Expo, TAV eccetera).
Paola Macchi, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, ha illustrato la risposta negativa della Regione ad una interpellanza presentata dal M5S; un'ulteriore dimostrazione che l’attuale maggioranza politica continua a sostenere megaprogetti,  togliendo soldi pubblici (cioè i nostri) a istruzione, sanità, servizi pubblici per arricchire le grandi imprese.
Dispiace dover constatare, nonostante l’invito, l’assenza delle Amministrazioni degli altri Comuni interessati dal passaggio della varesina bis e soprattutto nessuna dichiarazione da parte delle forze politiche di Tradate  ( lega, forza italia, movimento prealpino)
A rappresentare l'amministrazione d Tradate era presente  l'Assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Scrivo, che ha ribadito l’opposizione dell’Amministrazione alla realizzazione dell’opera nella tratta che interessa il  territorio tradatese.
Gli interventi dal pubblico hanno sottolineato la necessità di coordinarsi con i comitati che stanno nascendo sul territorio (Saronno, Uboldo, Misinto, Rovello...).
Il Comitato si riunirà martedì 3 giugno alle ore 21:00 presso la Villa Truffini di Tradate per discutere ed organizzare le prossime iniziative.  Si invitano tutti gli interessati a partecipare.

Tradate, 26 maggio 2014


                                                                                  Comitato No Varesina Bis Tradate    

mercoledì 21 maggio 2014

Tutti in bici con FIAB

Ci permettiamo di segnalare questa bella iniziativa di FIAB Tradate che organizzata una gita in bici tra castelli e piste ciclabili per gustare la bellezza della natura che circonda Tradate e i paesi accanto.
Cliccate qua sotto per leggere il programma e tutte le informazioni del caso.
Buona gita!

 

venerdì 16 maggio 2014

Alberti: precisazione su voto commissione territorio


In questo periodo la Commissione Territorio presieduta da Maurizio Alberti è al lavoro per valutare ed esaminare tutte le osservazioni giunta al PGT. In questi giorni sono in esame le osservazioni fatta da Legambiente Tradate ed essendo Maurizio Alberti un simpatizzante attivo dell'Associazione, ha ritenuto opportuno astenersi dal voto per evitare possibili conflitti d'interesse.
Maurizio spiega così la sua posizione:

"Mi trovo di fronte ad osservazioni presentate da cittadini o associazioni  tese a limitare ,se non ad azzerare , ulteriore consumo di suolo nella nostra città, quindi, in linea di principio, condivido pienamente lo spirito di tutte queste osservazioni.

Mi sento anche di ringraziare tutti questi cittadini ed associazioni che , presentando osservazioni non legate ad interessi specifici, ma portatrici di interessi collettivi, riaffermano obiettivi virtuosi quali il voler impedire ulteriore consumo di suolo, il difendere le aree verdi  libere residue, la lotta contro l'inquinamento dell'aria , la richiesta di dare più spazio alla mobilità sostenibile con più piste ciclabili e zone pedonali (es. piazza Mazzini). Tutto ciò per far compiere a Tradate un ulteriore passo in avanti verso il modello delle città del centro Europa, verso cioè il miglioramento della qualità della vita  di tutti.
D'altra parte , l'aver scelto di "partecipare" politicamente all'interno dell'attuale maggioranza nella Lista Civica "Partecipare Insieme Tradate" ha significato per me lavorare seriamente in questi anni confrontandomi con gli altri gruppi di maggioranza fino alla stesura di un PGT che risulta, a mio giudizio,  ampiamente sostenibile:
Insieme al dimezzamento netto degli indici edificatori previsti dal precedente PRG si è sopratutto puntato sulla riconferma degli attuali confini dell'edificato, senza alcuno spazio a costruzioni o speculazioni edilizie nelle campagne o boschi circostanti.
Il modello che seguirà Tradate con questo PGT sarà duplice: da una parte difesa e riqualificazione delle aree verdi che circondano la nostra città dando dignità e certezze per l'agricoltura, dall'altra gli interventi all'interno della cintura urbana dovranno puntare sulla riqualificazione energetica e funzionale, sugli spazi sociali e sulla mobilità sostenibile. Obiettivi ambiziosi ma possibili.
Ne è la prova la determinazione con cui questa maggioranza sta contrastando tutte quelle osservazioni  tese a richiedere edificazioni in aree agricole o boschive, osservazioni molto spesso giudicate con il voto favorevole dai partiti della precedente amministrazione.
Alla luce di tutte queste considerazioni, di fronte ad osservazioni di carattere ambientale che richiedono ulteriori modifiche dell'impianto generale del PGT, la mia posizione, come Presidente di Commissione, è quella di astenermi dal voto."

mercoledì 14 maggio 2014

Assessore Botta: Illuminazione Scuola Ceppine, problema risolto.


Sono iniziati mercoledì 14 maggio i lavori all'impianto di iluminazione esterna della Scuola Elementare di Via Rosmini a Ceppine.
L'assessore Andrea Botta spiega: "I lavori, finalmente risolveranno il problema della scarsa illuminazione dell’area esterna della Scuola Rosmini località Ceppine a Tradate.  Da anni i genitori e gli insegnanti della Scuola segnalano le problematiche causate dalla scarsa illuminazione dei cortili e degli accessi alla Scuola soprattutto al momento dell’uscita pomeridiana degli alunni. Questa Amministrazione Comunale, appena insediata, nonostante il problema esistesse da diversi anni, ha provveduto a fare installare un punto luce, fornito di pannello solare, proprio all’ingresso della scuola elementare, Ora i nuovi lavori prevedono l’installazione di 4 lampioni per illuminare gli ingressi e i percorsi all’interno del cortile e i cancelli carrai e pedonali".

Qui potete leggere un ulteriore approfondimento:
 http://www3.varesenews.it/saronno_tradate/nuova-illuminazione-e-via-l-amianto-iniziano-i-lavori-alla-scuola-rosmini-288497.html

Viene così risolta una storica problematica di Tradate e del Rione Ceppine, Partecipare Insieme per Tradate si complimenta con l'assessore Andrea Botta per l'ottimo lavoro svolto.

martedì 13 maggio 2014

Comunicato: La rotonda delle 5 Strade è certezza.

Lunedì 12 Maggio 2014 è una data storica per il Comune di Tradate, infatti, dopo 3455 giorni dall’approvazione del progetto avvenuto in data 4 dicembre 2004 con delibera di Giunta, sono iniziati i lavori per la realizzazione della rotonda presso l’incrocio delle cinque strade lungo la strada statale Varesina.



3455 giorni che equivalgono a 9 anni e 5 mesi di cui 2750 giorni circa passati sotto l’amministrazione Candiani che ne aveva approvato il progetto senza però portarlo mai a termine e 700 giorni circa quelli serviti all’Amministrazione Cavalotti per rivedere il progetto, correggerlo, rifinanziarlo e far partire i lavori. Ora passeranno circa 200 giorni per terminare la rotonda.

La realizzazione della rotonda delle cinque strade è uno dei punti fermi del programma elettorale per il capitolo “lavori pubblici”, in quanto voluto fortemente dai cittadini. Quest’Amministrazione Comunale non fa promesse e non crea illusioni, ma realizza le opere e le porta al termine.

Certamente la parola immobilismo non è un vocabolo accostabile a quest’Amministrazione Comunale, che nonostante una difficile situazione contabile e gestionale ereditata, ha saputo destreggiarsi per poter attuare il programma amministrativo e in questo caso, realizzare un’opera importante e fondamentale per la circolazione in sicurezza lungo la strada statale Varesina.

Probabilmente, nei prossimi giorni, usciranno dichiarazioni di esponenti della passata amministrazione comunale o dell’attuale opposizione, per rivendicare la paternità dell’opera  in quanto da loro pensata. Quindi anticipatamente, facciamo a loro presente, che se fosse vero, avrebbero avuto circa 2750 giorni a disposizione per poterla realizzare, ma ciò non è avvenuto e di conseguenza la realizzazione della rotonda della cinque strade è imputabile solo all’Amministrazione Comunale guidata da Laura Cavalotti e alla sua Maggioranza.


Partito Democratico, Partecipare Insieme per Tradate, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori e Città Nuova si complimentano con il Sindaco Laura Cavalotti e l’assessore Giuseppe Scrivo per la realizzazione dell’opera ed invitano tutta la Giunta a continuare a lavora sempre per l’interessa di Tradate e dei sui cittadini.

Partito Democratico, Partecipare Insieme per Tradate, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Città Nuova

lunedì 12 maggio 2014

Iniziati i lavori di recupero del Paolo Grassi

In questi giorni sono iniziati i lavori di ristrutturazione del cinema teatro Paolo Grassi che al termine renderanno più funzionale lo storico cinema cittadino.

I lavori prevedono il rifacimento dei bagni, delle scale d'ingresso, la sostituzioni del proiettore con un nuovo proiettore digitale ed altre migliorie per il palco e gli interni.
Al termine dei lavori, la sala potrà nuovamente proiettare film e filmati adeguati alle nuove e moderno tecnologie oltre che continuare ad ospitare con più sicurezza convegni, incontri e piccoli spettacoli.
I lavori sono stati seguiti dal Consigliere Comunale Rolando Codato.

Questo recupero, sarà possibile grazie alla oculatezza finanziaria dell'amministrazione guidata da Laura Cavalotti.

sabato 10 maggio 2014

Rotonda 5 strade: Al via da Lunedì 12 Maggio



Si è effettuata stamane l'ultima assemblea tra i condomini delle residenze confinanti con la prossima rotonda delle 5 strade; l'ultimo passaggio si è concluso in modo positivo ed ha permesso di concludere tutte le questioni ancora aperte che ritardavano l'inizio dei lavori. Finalmente, dopo anni di grandi proclami, LUNEDI 12 (il prossimo) inizieranno i lavori del cantiere che trasformerà e metterà finalmente in sicurezza le 5 strade. Oggi alle 13.15, appena avuto conferma, il sindaco ha convocato una conferenza stampa per l'annuncio dell'inizio lavori: si realizza un altro obbiettivo che l'amministrazione decaduta non ha saputo realizzare, nonostante i finanziamenti ottenuti.

giovedì 8 maggio 2014

Fermiamo la Varesina Bis

Siete tutti invitati a partecipare all'assemblea pubblica presso Villa Truffini a Tradate lunedì 12 Maggio ore 21:00.

venerdì 2 maggio 2014

Un albero è prezioso, non sprechiamolo.


Questa immagine che vedete e tratta da VareseNews e immortala lo svincolo della Pedemontana a Lomazzo che è stato costruito al centro del bosco della Moronera a discapito di migliaia di alberi abbattuti. Il tracciato poteva passare più distante dal bosco o coinvolgerlo molto limitatamente ma la strada avrebbe toccato da vicino alcune frazioni, isolandole dal resto del paese.
http://www3.varesenews.it/saronno_tradate/pedemontana-lo-svincolo-in-mezzo-al-polmone-verde-287680.html e


Quello che potrebbe sembrare uno scempio ambientale, in realtà è stato concordato con i cittadini di Lomazzo che hanno scelto, come compensazione, di ricostruire il bosco in un'altra zona comunale. Il problema però ora è capire se l'opera di compensazione sarà fatta.

Infatti secondo Pedemontana la compensazione avverrebbe acquistando terreni nuovi e ripiantando alberi nuovi per ricreare un ambiente boschivo più usufruibile dai cittadini.
http://www.pedemontana.com/impatti_e_compensazioni/i_boschi_della_moronera.pdf 

Tutto molto lodevole, ma se i soldi sono a rischio o a detta di qualcuno non ci sono che certezza abbiamo che il bosco sarà fatto? non è che si risparmierà proprio su questi costi? Perchè allora si che lo scempio sarà tale, sparito il bosco vecchio e mai sorto il bosco nuovo.
http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Cronaca/pedemontana-altri-no-al-pedaggio-ma-il-vero-grattacapo-sono-i-soldi_1056386_11/ 

Noi tremiamo nel vedere questa situazione e nel pensare a quello che potrà capitare anche da noi a Tradate, infatti, c'è in gioco una parte del Bosco Tre Castagni e dell'area agricola della Cascina San Bernardo, o se preferite, anche la pista ciclo-pedonale che collega Tradate a Lonate Ceppino tanto frequentata ma che non è considerata nei disegni del tracciato della Varesina Bis che interessa il nostro comune.

Invitiamo tutti i cittadini ad informarsi sulla situazione di Tradate partecipando all'incontro pubblico che si terrà in villa Truffini Lunedì 12 maggio ore 21:00. Non mancate!.

Alessio Saibeni Coordinatore Partecipare Insieme per Tradate


P.s. domani mattina ALLE 9,30 TUTTI INVITATI PIAZZA DELLA POSTA PER UNA BICICLETTATA PER AMMIRARE I LUOGHI DEL PARCO 3 CASTAGNI CHE VERREBBERO DISTRUTTI DA QUESTA NUOVA ORRIBILE OPERA.




Varesina Bis? no Grazie.


Ospitiamo il comunicato del Comitato No Varesina Bis Tradate che promuove un incontro pubblico presso Villa Truffini a Tradate ore 21:00 Lunedì 12 Maggio per far conoscere le ragioni per dire No, grazie ad un opera che rischia di segnare negativamente un tratto di bosco e campagna ancora preservato che è diventato rarità per il nostro territorio, la Cascina San Bernardo con il Parco Tre Castagni.
Partecipare Insieme per Tradate è fortemente contraria al prolungamento del tratto che va dalla zona industriale a Lonate Ceppino quasi a collegarsi con la rotonda che porta a Torba.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare per potersi informare sulle vicenda e capire le ragione del NO, grazie.


FERMIAMO LA VARESINA BIS 

La Varesina bis è un’opera connessa alla Pedemontana. E’un tratto di strada che collegherà Uboldo a Tradate attraversando i comuni di Saronno, Gerenzano, Cislago, Mozzate, Carbonate, Locate Varesino e Lonate Ceppino; si ipotizza che possa arrivare fino a Gazzada passando da Torba, Gornate Olona e Castiglione Olona, con viadotti o gallerie …. questo non si sa. Attualmente, la Varesina Bis è stata progettata e finanziata, nel tratto fino a Tradate, dalla Regione Lombardia e interesserà in gran parte le ultime aree boschive e terreni agricoli rimasti. 

Noi pensiamo che la realizzazione di questa opera sia inutile e costosa, che non servirà ai cittadini ma solo ad arricchire le grandi imprese. E’ormai risaputo che ogni nuovo intervento stradale inserito in una zona fortemente urbanizzata genera ulteriore traffico e caos. Nuove arterie che saranno intasate domani da nuove lottizzazioni, per avere bisogno di altre strade dopodomani, cemento su cemento sacrificando ulteriori aree verdi. Negli ultimi quindici anni, il territorio in cui viviamo è stato oggetto di una pesante speculazione edilizia, come non si era mai vista. A Tradate sono stati costruiti centinaia e centinaia di appartamenti, la maggior parte ancora non abitati, e il Centro Commerciale “La Fornace”, un ecomostro anch'esso prevalentemente vuoto: una colata di cemento che ha fagocitato una parte rilevante delle aree verdi e dei terreni agricoli di Tradate. 

Come se tutto ciò non bastasse, adesso il Parco Tre Castagni, uno degli ultimi boschi rimasti sul nostro territorio, che si trova tra la zona industriale tradatese e Lonate Ceppino, è minacciato dal progetto della Varesina Bis. Ciò a cui assisteremo sarà l’investimento di svariati milioni di euro, peraltro pubblici (cioè nostri!), per distruggere il poco verde che ci circonda. Soldi tolti a Istruzione, Sanità, Servizi sociali e trasporto pubblico ! 

La vera emergenza del nostro territorio non è costruire nuove strade ma ridurre l’inquinamento dell’aria (CO2, PM10, Ozono) causato dal traffico e fermare il consumo di suolo. Un territorio fra i più colpiti dalle malattie respiratorie e degenerative. 

Noi riteniamo sia urgente intraprendere una diversa politica che si basi sul recupero delle risorse ambientali e agricole del nostro territorio, sulla filiera corta e sul chilometro zero. Un piccolo “passo indietro” che ci aiuterebbe a preservare l’ambiente e l’economia locale. 

Pensiamo insieme un modello di vita differente, una mobilità diversa che incentivi il traffico sulla rete ferroviaria attuale, che eviti ulteriore consumo del territorio con strade, capannoni o costruzioni, e che soprattutto utilizzi e ri-utilizzi l'esistente ! 

Fermare la Varesina bis si deve! Fermare la Varesina bis si può !

Comitato No Varesina bis Tradate
comitatonovaresinabis@yahoo.it